A fine mese esattamente il 31 ottobre, con solenne celebrazione nella SS.ma Annunziata di Venafro presieduta dal Vescovo Diocesano Mons. Camillo Cibotti, farà il proprio ingresso ufficiale nella nuova Parrocchia dei Santi Simeone e Caterina a Venafro don Gianluigi Petti, giovane sacerdote venafrano sin qui Parroco di San Giuseppe Lavoratore ad Isernia. Un arrivo importante, quello di Don Petti, per la sua valenza religiosa, sociale ed umana che tutti da sempre gli riconoscono.

Nell’auspicare a don Gianluigi una presenza pastorale proficua e positiva nella parrocchia del centro storico di Venafro, gli rivolgiamo un invito a nome di tanti fedeli della città. “Si adoperi il nuovo Parroco di San Simeone e Santa Caterina, il concittadino don Petti, -affermano in molti-  per il recupero  strutturale della “Croce di Pozzilli”, monumento al simbolo della cristianità eretto decenni orsono lungo la strada pedemontana che collega Venafro a Pozzilli e dal quale prende il nome la stessa via, denominata appunto “Via della Croce di Pozzilli”.

Tale monumento, opera assai semplice realizzata con pietre, calce e mattoni, é sormontato da una croce in ferro del tutto arrugginita ed è in buona parte a terra non avendo mai fruito nel tempo di alcun intervento di risanamento e restauro. E’ tutto un rudere, cadente ed assai brutto a vedersi ! Chiediamo a don Petti di adoperarsi per il suo risanamento strutturale, ricadendo il monumento nella propria nuova parrocchia venafrana. Sarebbe un bellissimo biglietto di presentazione per il nostro giovane parroco e concittadino, al quale auguriamo ottima attività pastorale”.

Tonino Atella