Ci siamo lasciati qualche giorno fa con due appuntamenti in agenda, quello della mattina de 5 febbraio davanti al castello Pandone di Venafro dove, regolarmente e come preannunciato, abbiamo portato sacchi di immondizia all’assessore Facciola, il quale, disattendendo le promesse del giorno prima, abbassando la testa non si è fermato davanti alla nostra postazione per raccogliere le nostre motivatissime accuse!
Ma questa non è una novità, l’assessore le cose le fa da solo e senza informare i cittadini! La sera dello stesso giorno, invece, regolarmente si è svolta l’assemblea dei comitati, delle associazioni e dei cittadini presso la sala gialla della provincia e come sempre la partecipazione è stata corposa, interessata ed interessante. Sintetizzando, nell’occasione sono state ribadite, con sempre convinta presa di posizione, che gli inceneritori o termovalorizzatori che dir si voglia devono cessare le attività in quanto fortemente inquinanti e mancanti di presupposti richiesti per legge.
Inoltre, si è ribadito coralmente, che necessita una forte mobilitazione popolare e che questa vedrà, con ogni probabilità, la sua organizzazione per il giorno 19 marzo c.m. e la conferma di tale appuntamento ci sarà non appena l’organizzazione studentesca farà sapere le proprie determinazioni in merito. Personalmente ho informato i presenti che avrei interessato il nuovo prefetto di Isernia della situazione e che avrei chiesto ufficialmente un incontro per rappresentare le nostre rivendicazioni cosa avvenuta nella mattinata di ieri.
Nel giro di un paio di ore la segreteria del dott. Fernando Guida mi ha confermato l’assenso all’incontro e che lo stesso è stato fissato per il giorno di giovedì 10 c.m. alle ore 17.00 presso i locali della prefettura pentra! Questa è efficienza! Per ultimo, ma non per questo meno significativo (anzi), a breve convocheremo una conferenza stampa per rendere edotta la popolazione dei contenuti di una straordinaria interrogazione parlamentare, da noi chiesta ed ottenuta per intercessione di parlamentari abruzzesi!
Emilio Izzo