Desale Mesgena, 27 anni, eritreo, un cruento passato obbligato, in patria, da “soldato”.
Una terribile esperienza di sofferenze, crudeltà subite, durante un interminabile viaggio per arrivare in Italia, per Lui, il paese della speranza.


Accolto come rifugiato politico, è stato ospitato per anni in una struttura, dove passava il suo tempo a … sognare l’Italia, il paese della speranza.
Poi, la svolta.


L’incontro tra la cooperativa sociale La Casa di Tom ed il Suo direttore, l’ing.Paolo Aristipini, la cooperativa sociale Lavoro Anch’io ed il suo Presidente, prof.Nino Santoro ed il suo psicologo, d.ssa Antonella Viti ed il Gruppo Apistico Paritetico VolAPE, presieduto dal prof.Antonio De Cristofaro.
L’intesa.


Desale che fa un tirocinio formativo presso una delle aziende aderenti a VolAPE, l’APAM – Associazione Produttori Apistici Molisani.
L’impegno comune di tutti, apicoltori, psicologi, assistenti sociali, dirigenti cooperativi, per la sua formazione, umana e professionale.
Il risultato.


Oggi Desale è strutturato nell’organico di APAM come apicoltore. Ha imparato un mestiere, ha trovato un lavoro e … presto tornerà nel Suo paese d’origine, per sposarsi e ritornare in Italia, il paese della speranza con la sua nuova famiglia.


Questa straordinaria esperienza di “apicoltura sociale reale”, che esce dai testi normativi e si cala nel quotidiano, confrontandosi con la realtà, oggi è in corso di replicazione, con Kamara, giovane ganese. Chissà, tra un anno, speriamo, troveremo Kamara strutturato in un’altra azienda del Gruppo VolAPE.


Tutto ciò per dire che ancora una volta le api, gli apicoltori e la cooperazione, quella vera, sono una opportunità straordinaria che va colta.
Questi sono i progetti di solidarietà vera.