E’ tutta una incertezza e la cosa non appare affatto positiva per Venafro. C’è incertezza sulla data del prossimo voto amministrativo venafrano per il rinnovo del consiglio comunale e non ci sono voci certe o quanto meno accenni a possibili candidati di sindaci e consiglieri. Così stando le cose i venafrani navigano nel buio e nei dubbi più assoluti circa il futuro della loro casa municipale, che al contrario reclama certezze vere ! In effetti sta accadendo che, dato l’approssimarsi del rinnovo del Consiglio Regionale del Molise che si pensava potesse tenersi all’unisono col voto politico nazionale del 4 marzo ma che alla prova dei fatti pare destinato a slittare ad una successiva data primaverile ancora da definirsi, sta accadendo che l’appuntamento elettorale regionale occupi le attenzioni generali per cui nessuno dedica spazio ed energie al rinnovo dell’assemblea amministrativa venafrana. Ne deriva che il voto amministrativo di Venafro a questo punto delle cose appare destinato a recitare un ruolo assolutamente secondario, ipotizzandosi il suo abbinamento col rinnovo del Consiglio Regionale del Molise. Se tanto sarà, ed appare ormai scontato, si rischia di riservare relative attenzioni alle elezioni amministrative della città che al contrario ha urgente bisogno di impegni ed operatività perché Venafro rialzi la testa sotto il profilo sociale, imprenditoriale, lavorativo ed economico, fornendo alle nuove generazioni quelle certezze nel tempo svanite ed allo stato del tutto inesistenti. Ed allora visto che altri non lo fanno perché … “in tutt’altre faccende affaccendati”, proviamo da queste colonne a scrivere di prossime amministrative venafrane, di candidati vecchi e nuovi, e di ipotetiche alleanze future. Partiamo dal Consiglio Comunale uscente. Tante le ipotesi di candidati sindaci : da Sorbo (sinistra) a Ricci (centro), da Tommasone (centro) a Cantone (centro), ossia tre maschi ed una donna. I primi tre appartengono all’attuale maggioranza, il quarto all’opposizione. Usciamo dall’aula e andiamo in giro per la città alla ricerca di ipotetici candidati sindaci. Zero voci al riguardo e silenzi assoluti ! Certamente, vogliamo ritenerlo, ci saranno in giro persone disposte a mettersi in gioco, ma al momento non si muove foglia. O meglio, due nomi circolano ma trattasi di voci, ipotesi e nulla più : la prima vuole che Nicandro Cotugno voglia tornare della partita, la seconda attesta che altro ex sindaco, Enzo Bianchi, sia a sua volta disposto a scendere nell’agone elettorale primaverile. Altri due esponenti del sesso forte quindi, mentre per il gentil sesso resterebbe la solo ipotesi Tommasone, voce però esclusivamente ufficiosa. Le ovvie domande a questo punto : l’europarlamentare Patriciello non proporrà nomi di candidati sindaci ? E le mosse del consigliere regionale Scarabeo ? Incertezze, solo dubbi ! E la restante società civile della città sin qui fuori dall’amministrazione cittadina e dai giochi ? Continuerà solo a guardare o si rimboccherà le maniche per dare il proprio contributo ? Anche in questo caso prevalgono i silenzi e i dubbi, per cui è impossibile avanzare nomi. Un mare di incertezze quindi, dal quale si spera escano a breve i necessari punti di riferimento sotto forma di uomini, donne ed idee per il migliore futuro della città.

Tonino Atella