Durissimo Massimiliano Di Vito, imprenditore edile e con un passato di assessore al Comune di Venafro, in risposta al Sindaco Sorbo, che aveva replicato alle sue prime dichiarazioni. Siamo ormai allo scontro frontale ed a tutto campo tra i due, tipico della vigilia delle imminenti amministrative cittadine per il rinnovo della locale amministrazione (si voterà nella primavera 2018, con data ancora da stabilire). “Francamente col lavoro e gl’impegni che tanto mi prendono -attacca Di Vito- non ho ritenuto di leggere tutto quanto scritto dal sindaco di Venafro essendo eccessivamente lungo, ma da uno sguardo sommario ne ho ricavato un sacco di sciocchezze, giusto per usare un termine da persona civile ! Ha prodotto il primo cittadino per questa comunità ? E cosa di grazia, vista la deprimente situazione sotto gli occhi di tutti i venafrani ? Se ne vuole una conferma ? Tanto per citare, ma ci sarebbero tant’altri esempi da fare, si vada giù al centro commerciale “La Madonnella” e ci si troverà al cospetto di montagne di rifiuti abbandonati ovunque senza che il Comune si decida ad intervenire ! E’ questa, e solo questa, la produzione dell’amministrazione comunale uscente !”. Il prosieguo del Di Vito/pensiero che non le manda certo a dire : “Voglio chiarire che non tornerò a chiedere ospitalità a questo giornale, che intanto ringrazio per la disponibilità mostratami, in quanto preferisco impegnarmi in cose serie come dare lavoro ed incentivare l’economia, piuttosto che perdere tempo con le cose inutili. Il pensiero dei venafrani sull’amministrazione comunale uscente ? Totalmente negativo e non è certo solo il sottoscritto ad affermarlo. Basta farsi un giro per la città, chiedere e si ricaveranno situazione e giudizi totalmente negativi ! Il sindaco uscente ? Passerà alla storia come buon oppositore, quando era tra i banchi dell’opposizione, ma pessimo amministratore una volta arrivato alla guida della città. Ha deluso amici ed intese iniziali, venendo sistematicamente meno agli impegni assunti pur di essere eletto. Una volta raggiunto il proprio scopo, si è rivelato tutt’altro ! Che delusione per Venafro !”. Quindi le iniziative politico/amministrative di Di Vito in prospettiva futura e per disegnare il dopo Sorbo. “E’ d’obbligo e nell’interesse della città -afferma l’imprenditore- adoperarsi per rifondare dalle fondamenta situazione, realtà e prospettive locali. Abbiamo toccato il fondo, i venafrani ne sono consapevoli, per cui con la prossima primavera puntiamo ad aria, uomini e propositi nuovi al Palazzo di Città di piazza Cimorelli nell’interesse di tutti i venafrani, nessuno escluso”.

Tonino Atella