Riceviamo e pubblichiamo
La fine dell’anno è sempre tempo di bilanci e così come i politici molisani fanno il punto della situazione a livello dell’attività da loro svolta, anche i venticinque precari dei Centri per l’Impiego della Provincia di Campobasso tirano le somme sul loro “annus horribilis” soprattutto alla luce del tanto discusso “Milleproroghe”, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 29 dicembre ’16, con cui sono stai messi in salvo oltre 40.000 precari della pubblica amministrazione.
Purtroppo mentre nelle varie amministrazioni provinciali e città metropolitane d’Italia, inclusa la provincia di Isernia, vengono adottati atti per garantire le proroghe ai lavoratori a tempo determinato e collaboratori coordinati e continuativi, impiegati presso i Centri per l’Impiego, gli stessi dirigenti della Provincia di Campobasso, che per “competenza e professionalità” risultano essere tra i più pagati d’Italia, non riescono a trovare alcuna soluzione alla vertenza dei 25 lavoratori a tempo determinato se non impedimenti.
Siamo gli stessi lavoratori che, nel silenzio e nell’impunità di tutti i preposti al controllo e alla gestione del buon andamento in termini di trasparenza e legalità della Pubblica Amministrazione, abbiamo continuato a prestare la nostra attività lavorativa per mesi in assenza di contratto e oggi anziché parlare di proroga discutiamo di contenziosi.
Ci domandiamo a carico di chi sarà addebitata la somma di questa serie di errori? Pagheranno ancora una volta gli stessi contribuenti, che da un lato si son visti non erogare i servizi garantiti dai precari e dall’altro si vedranno invece costretti a coprire con le loro tasse il risultato dei vari contenziosi?
Che tristezza questo Molise in cui nulla si muove e dove la gran parte delle sorti di chi ha deciso di restare e non emigrare è appeso alle decisioni della politica ed alle griglie istituzionali. Una politica a cui chiediamo semplicemente di essere più attenta alla soluzione dei problemi e alla salvaguardia del lavoro. Nel sentire qualche giorno fa l’Onorevole Roberto Ruta, fare il punto della situazione a livello dell’attività svolta in Senato, e applaudire al Governo in merito all’approvazione del decreto mille proroghe che vede la proroga per tempi determinati e co.co.co, non potevamo non chiederci come intende utilizzare questa grande opportunità per contribuire alla risoluzione della vertenza dei venticinque precari della Provincia di Campobasso.
La stessa domanda la rivolgiamo al Presidente della Provincia di Campobasso Antonio Battista “Caro presidente, nel ricordarLe che lei è espressione diretta di un’amministrazione di centro-sinistra che, lo scorso 30 dicembre ’16 a livello centrale ha prorogato i contratti dei precari nella Pubblica Amministrazione, come intende risolvere la vertenza dei 25 precari dei Centri per l’Impiego?” Vogliamo augurare a tutti voi un buon anno a e allo stesso tempo ricordarvi che si può dire quello che si vuole ma si è quello che si fa.