Le rossoblù vogliono riscattare l’ultimo stop dopo una settimana di grande applicazione
Coach Sabatelli: “Corsa e transizione in attacco, in difesa limitare gli errori”
Da un lato la precisa volontà di ripartire, e in fretta, dopo lo stop di Bologna. Dall’altro la piena consapevolezza di affrontare una squadra in piena salute, capace di vincere tutte e tre le partite sinora disputate (alla prima giornata ha osservato il proprio turno di riposo) e reduce, tra l’altro, dal blitz dopo un supplementare sul parquet del Palermo.
Nella sintesi sportiva di simili estremi motivazionale c’è tutta la base del confronto che riporta la Magnolia Campobasso sul parquet amico di Vazzieri di fronte all’Empoli. Domani pomeriggio (sabato 28 ottobre) con palla a due alle ore 18.30 i #fioridacciaio dovranno misurarsi contro le toscane attualmente seconde in classifica con sei punti, ma che – per via del gioco dei turni di riposo in un raggruppamento a quindici squadre – hanno lo stesso record (100%) delle leader Bologna e San Giovanni Valdarno.
“Ci attende un’avversaria di rilievo e da prendere con le pinze – spiega il coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli – ma ci siamo allenati sodo per puntare ad ottenere un risultato importante”.
ANALISI E LAVORO La settimana post Bologna, in casa Magnolia, è trascorsa all’insegna dell’analisi, all’insegna della più assoluta serenità, di quelle situazioni che non sono andate per il verso giusto.
“Sono contento – aggiunge il tecnico delle rossoblù – del percorso che stiamo portando avanti e sereno perché questo gruppo sta lavorando sodo e credo che i risultati, per una squadra completamente nuova e che sta costruendo un proprio vissuto, si vedranno con forza nelle settimane a venire. Da Natale in poi questo team uscirà fuori con forza”.
Non solo disamina del match felsineo, per i #fioridacciaio, ma anche lavoro sodo sul parquet per tuffarsi sulla contesa con le empolesi.
INDIVIDUALITÀ DI SPICCO Lo scouting sull’Empoli predisposto dallo staff tecnico campobassano ha evidenziato come la formazione toscana affidata a coach Alessio Cioni abbia dalla sua delle individualità di spicco come quelle di Gabriele Narviciute e della ceca Klara Pochobradska, nonché di un’esterna del calibro di Greta Brunelli capace sinora di una media di 18,7 punti a partita, tutti terminali offensivi in grado di spostare individualmente l’inerzia della contesa.
IL CAMMINO DELL’EQUILIBRIO Forte dei ‘ferri amici’ e del sostegno del pubblico campobassano, la formazione rossoblù proverà a bloccare la striscia aperta di tre successi consecutivi delle proprie avversarie.
“E – discetta Sabatelli – a proseguire nel percorso per la ricerca del nostro equilibrio, figlio di un vissuto in costruzione considerando che questa squadra ha avviato il suo tragitto in ritardo e con tutti elementi nuovi. Del resto, nemmeno Roma è stata costruita in un giorno e anche nel nostro caso l’amalgama arriverà, in divenire, con il lavoro, le partite e la conoscenza reciproca in quello che è un percorso di almeno tre o quattro mesi che ci siamo dati all’inizio della preparazione”.
TEMA LIBERO Così, sul fronte del piano partita, l’indicazione del tecnico dei #fioridacciaio è improntata su una sorta di ‘tema libero’ a livello offensivo. “Mi piacerebbe – argomenta – tornare a dar vita ad un gioco all’insegna della corsa e della transizione, che rappresentano due armi importanti nelle nostre corde, liberandoci delle sovrastrutture tattiche, mentre in difesa sarà necessaria più attenzione, evitando di ripetere gli errori commessi a Bologna”.
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