A seguito della sua candidatura per il MoVimento 5 Stelle alle prossime elezioni regionali in
Molise, Alberto Gentili, Presidente del Collegio dei Maestri di Sci Molise, decide in accordo col
direttivo del collegio stesso di rassegnare le sue dimissioni, non per incompatibilità con la sua
possibile elezione, ma come atto di trasparenza nei confronti dei membri del collegio e della
comunità tutta.
Alberto, figlio del maestro di sci, Giovanni, che negli anni ‘70 costituì la prima scuola di sci a
Campitello Matese, a margine della decisione presa, spiega: “Mi sono sempre battuto per la
professione del maestro di sci. Chi mi conosce sa che la mia passione per questo sport mi ha dato la
spinta ad essere sempre disponibile per apportare miglioramenti e per trovare soluzioni ai problemi
della nostra terra. Da quando nel lontano ’98 sono diventato maestro di sci ho cercato
costantemente di accrescere sia la mia figura professionale che quella dell’immagine stessa della
professione di maestro.”
Eletto lo scorso anno Presidente del Collegio, Gentili si è subito impegnato affinché fossero attivati
nuovi percorsi di aggiornamento e formazione: “Durante questo periodo ho potuto avere un
confronto intenso con i miei colleghi su diversi punti: dal turismo alla trasmissione dell’amore per il
nostro Matese, dai regolamenti alle leggi nazionali e regionali. Non smetto di esercitare la
professione di maestro ma continuerò con lo spirito e la speranza di poter portare le istanze di
questo fantastico gruppo di professionisti in Regione, cercando di intervenire su settori caldi e
delicati come quelli del turismo e dello sport. Il mio cammino e il mio impegno resta invariato e mi
attiverò da subito affinché nel programma del M5S possa essere inserita una proposta di legge modello per la professione del maestro.”
Con queste parole Alberto lascia la presidenza dell’organo di autogoverno e autodisciplina della
professione del Maestro di Sci, aprendo però alla possibilità di conservare il lavoro svolto
all’interno del collegio per ampliarlo e portarne le istanze alla Regione Molise.