Calabria, Basilicata, Puglia, Abruzzo, Marche e Veneto – a cui bisogna aggiungere i Comuni di Vasto e Pineto, in Abruzzo – hanno deliberato di impugnare il decreto del Mise del 7 dicembre 2016, che definisce il disciplinare per il rilascio e l’esercizio dei titoli minerari su prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi.
Il Molise sembra tirarsi fuori dalla battaglia per impedire le trivellazioni in mare. Evidentemente Frattura e la sua Giunta sono troppo impegnati a risolvere i problemi dell’economia molisana per pensare alle trivelle.
Se non ricordiamo male nel luglio 2015 il Molise ha sottoscritto il Manifesto di Termoli, ovvero l’accordo sottoscritto all’unanimità tra 6 (sei) regioni (Abruzzo, Molise, Puglia, Marche, Basilicata e Calabria) per ribadire il ‘no’ alle trivellazioni in mare.
A questo punto c’è da chiedersi: Il Molise è o non è contro le trivelle selvagge? Attendiamo fiduciosi riposta in merito.