di Tonino Atella
Venafro inizia l’anno socio/culturale con un poco opportuno accavallarsi di iniziative artistiche, aspetto questo nient’affatto gradito alla gente del posto.
I venafrani infatti avrebbero voluto partecipare e presenziare ben volentieri tanto al previsto concerto “L’Annunziata in Musica” nella storica Chiesa dell’Annunziata che a “La Musica degli Angeli” nella Basilica di San Nicandro, ma loro malgrado non potranno farlo dato che entrambi gli appuntamenti sono in calendario il 6 gennaio prossimo e tutti e due in punto alle h 19,00!
La cosa, come detto, non è andata affatto giù alla gente del posto, che giocoforza nella serata dell’Epifania dovrà scegliere ed optare o per l’uno o per l’altro appuntamento! <Che peccato e che sbaglio -è l’opinione corrente a Venafro- da parte di quanti hanno organizzato! Con un minimo di accordo ed intesa preventiva, si sarebbe potuto evitare l’ inopportuno accavallamento offrendo alla collettività momenti di arte, musica e canto piacevoli ed interessanti in date ed orari distinti e differenziati.
Ed invece la sera del 6 prossimo ci si costringerà a scegliere optando per l’uno o per l’altro concerto, non potendo certo correre da una parte all’altra della città … Quanto appena fatto di assolutamente sbagliato relativamente alle date, sia quanto meno di lezione per il futuro>.
E chiudiamo coi due concerti in tema : “L’Annunziata in Musica”, il concerto nella Chiesa dell’Annunziata, prevede le esibizioni di Federica D’Antonino (soprano), Antonella Inno (soprano), Ivan Lualdi (tenore) e Gaetano Merone (baritono) con Francesco Cipullo al piano e la partecipazione della Corale di San Nicandro, mentre in contemporanea la Basilica di San Nicandro ospiterà “La Musica degli Angeli” col team pentro “Il Tratturo” che darà vita al Gran Concerto dell’Epifania. E buon ascolto ai venafrani, a prescindere se applaudiranno l’uno o l’altro concerto!
