Pubblicata questa mattina sul Sole 24 Ore la consueta classifica annuale sulle province più vivibili d’Italia, scaturita dall’indagine condotta dal quotidiano economico utilizzando alcuni diversi indicatori che, messi insieme, definiscono il grado di benessere di un territorio.

Nelle prime dieci posizioni ben sette sono occupate da città prettamente di montagna, alpine: Belluno in testa, poi via via Aosta, Sondrio, Bolzano, Trento e Trieste. Male il Sud: agli ultimi posti finiscono aree ricadenti nelle regioni di Campania e Puglia, con la città di Caserta maglia nera 2017. Un gradino più su (penultima) Taranto e poi Reggio Calabria.

La particolare sfida tra le due province molisane è vinta, per sole 5 posizioni, da quella di Isernia. La provincia pentra, infatti, nel 2017 è posizionata al 78° posto mentre quella di Campobasso al 78°. Tra i macroindicatori considerati dalla statistica per quanto riguarda i risultati Campobasso-Isernia si evincono le seguenti posizioni in classifica:

  • Ricchezza e consumi 96-89
  • Lavoro e innovazione 87-88
  • Ambiente e servizi 84-42
  • Demografia e società 55-45
  • Giustizia e sicurezza 53-19
  • Cultura e tempo libero 69-99