Per la realizzare la Tirreno – Adriatico la regione Molise ha stanziato 200 milioni di euro. La Regione Campania, solo sfiorata dalla nuova arteria, ha messo a disposizione 15 milioni di euro.
Autostrade per l’Italia, con i fondi della Termoli /San Vittore del Lazio, realizzerà il nuovo casello a Mignano Monte Lungo (CE). Non si appura ancora la Regione Lazio quante risorse stanzierà per questo progetto e cosa farà.
Nell’attesa di appurare quali saranno le risposte della regione Lazio, si è tenuto nel fine settimana un incontro operativo presso il comune di Mignano Monte lungo, per la realizzazione della bretella di collegamento che unirà la variante di Venafro all’Autostrada A1, proprio con il casello di cui parlavamo nel comune campano.
Il collegamento viario, vagliato dalle regioni e dalle amministrazioni coinvolte, rappresenterebbe un importante infrastruttura che agevolerebbe l’innesto sulla rete autostradale, garantendo lo scorrimento veloce per il traffico veicolare e pesante che dal Molise raggiungono l’Autostrada.
All’incontro presenti il Presidente della IV^ Commissione Consiliare della regione Campania, Luca Cascone, L’Assessore regionale del Molise ai Trasporti Pierpaolo Nagni, il Presidente della provincia di Caserta, Angelo Di Costanzo, i Sindaci di Venafro e Vairano Patenora, Antonio Sorbo e Nartolomeo Cantelmo e i rappresentanti dell’A.N.A.S. di Campania e Molise . Al termine dei lavori è stato sottoscritto un verbale di intesa che, di fatto, ha avviato l’iter procedurale che orienta tutti gli adempimenti amministrativi necessari a realizzare gli studi di fattibilità e sostenibilità economica dell’opera. In buona sostanza, in Molise e Campania sono concreti. Nel Lazio e a Cassino siamo ancora ai convegni sull’argomento.
Non a caso il Presidente di Confindustria Molise Mauro Natale ha dichiarato: “ Il Molise cambierà rotta. Rispetto alla sfida di crescere che abbiamo come Paese, gli investimenti in infrastrutture restano fondamentali. Per questo Confindustria Molise ha accolto positivamente la bretella che accorcerà il collegamento tra adriatico e Tirreno”. Il rebus è se il Lazio farà la propria parte.
(Fonte La Provincia)
