Mai come questa volta centro pieno da parte delle previsioni metereologiche, che al contrario spesso sfornano notizie a go/go ! Ed invece “azzeccato” in toto l’arrivo di Burian siberiano, con tanta neve, vento gelido e temperature intorno allo 0° anche a bassa quota, Venafro compreso coi suoi 222 mt l/m. La città quindi, come del resto l’intero Molise e soprattutto quello interno, ha iniziato la settimana sotto una suggestiva anche se non spessissima (dai 20 ai 30 cm.) “coperta” bianca, al tirar delle somme ben accetta da tanti anche in ragione dell’antico detto secondo cui “sotto la pioggia fame, sotto la neve pane”, alludendo ai vantaggi apportati dal manto bianco a terreni, colture e produzione agricola.

Coltre bianca che, è vero, ha creato qualche problema peraltro subito risolto, ma ha riempito di sorrisi e divertimenti infiniti gli studenti, soprattutto i più piccoli che hanno fatto salti di gioia una volta avvedutisi della neve guardando dalla finestra o dal balcone della loro cameretta ed appreso dalla mamma che … la scuola era chiusa ed avevano quindi a disposizione tutta una mattinata di baldoria, palle e pupazzi di neve da realizzare con amichetti ed amichette. Sin qui il divertimento dei più piccoli, che è stato tantissimo ed è durato l’intera giornata di ieri. E i grandi ? Dato che in giro non s’è visto un solo mezzo messo a disposizione dal Comune o da altri enti territoriali per spalare e liberare strade e piazze, tanti uomini (e donne) si sono … armati di santa pazienza e presa la pala dalla cantina o da altro ripostiglio di casa hanno provveduto a spalare e liberare in proprio per spostarsi ed evitare incidenti di sorta. In effetti non si sono registrati problemi particolari a Venafro e dintorni, e non risultano Comuni o frazioni isolati.

Qualche problema si è avuto solo nella parte alta della frazione Le Noci, ma già a metà giornata era tutto risolto. Al tirar delle somme restano perciò i numerosi pupazzi di neve spuntati come funghi un po’ ovunque in città, la gioia infinita dei più piccoli e i vantaggi futuri che la nevicata apporterà grazie allo storico ed infallibile “ … sotto la neve pane “.

Tonino Atella