Crisi alle spalle ? Ripresa in corso ? Sospiri di sollievo in prospettiva futura ? “Nottata” passata ? Non si direbbe affatto, anzi …, stando a quanto affermano diversi operatori venafrani del settore delle compra/vendite immobiliari. “Qui è tutto fermo, checché si dica dai palazzi governativi nazionali -afferma uno di tali agenti col morale decisamente giù- dove s’insiste incredibilmente nel ribadire che il peggio è ormai passato. Non è affatto così e noi operatori immobiliari possiamo purtroppo affermarlo sulla nostra pelle. Prendiamo Venafro e zone limitrofe. Un tempo c’erano scambi, si vendeva, si comprava, l’economia era discretamente in salute e la situazione era positiva.
Da tempo la situazione purtroppo è tutt’altra ! Non una vendita, non un acquisto, non una sola richiesta in tal senso. Praticamente è tutto fermo e il dato, assolutamente negativo, si protrae ormai da mesi”. Quindi la conclusione, tutt’altro che incoraggiante, del nostro interlocutore : “Non nascondo che, protraendosi nel tempo tale difficile situazione, dovrò mio malgrado pensare ad altro lavoro, visto che con lo stallo in atto non si riesce a sopravvivere ed ho famiglia a cui pensare”. Dopodiché il pensiero dell’uomo va a quando la situazione delle compravendite immobiliari A Venafro e zone limitrofe era tutt’altra. “Sono solo un lontano ricordo -spiega l’uomo- ma decenni addietro la questione era tutt’altra.
L’economia stava bene in salute, si vendeva, si comprava e tutti ne traevano vantaggi. Oggi invece il fermo è consistente e i problemi sono diversi per tanti. Speriamo che la situazione migliori quanto prima, perché al momento <il piatto piange> e come !”.
Tonino Atella