Da Parco Regionale dell’Olivo e Comune di Venafro riceviamo il comunicato che segue: <Per le avverse condizioni metereologiche viene rinviato a domenica 4 novembre l’evento indetto dall’Associazione nazionale Città dell’Olio in programma a Venafro domenica 28 ottobre.
Saranno due le alternative proposte dal Parco Regionale dell’Olivo di Venafro e dal Comune di Venafro, a seconda della persistenza o meno di cattivo tempo. In caso di bel tempo il percorso sarà il seguente: Il raduno è previsto alle ore 9.30 presso Piazza Antonio De Curtis, antistante il Castello medievale di Venafro (Castello Pandone).
La passeggiata inizierà con la descrizione del maniero che ospita pregiati affreschi a grandezza naturale dei cavalli del Conte Enrico Pandone e una pinacoteca nazionale. Dal Castello si raggiunge Piazza Annunziata e dopo una piccola e strettissima viuzza (La Portella) si imbocca un’antica mulattiera con un tragitto a mezza costa panoramico e dominato dalla Torricella, avamposto medievale. Si raggiunge, così la zona del Campaglione. Di qui si ridiscende attraverso gli oliveti, tra cisterne di ville rustiche romane e mura megalitiche, per raggiungere il Giardino degli Olivi patriarchi italiani. Si lascia quindi il Parco per rientrare nel centro storico e spostarsi alla Palazzina Liberty, sede dell’Ente Parco.
In questo contesto sono previste degustazioni con olio nuovo di Venafro. Nella sala conferenze dello stabile si avrà anche l’evento “Voci dal Parco”, rievocazione in chiave moderna dei testi latini che omaggiano l’oliodiVenafro. In caso di cattivo tempo, in occasione della domenica di visite gratuite previste dal MIBACT nei musei, il percorso avrà inizio egualmente da Piazza Antonio De Curtis e si svilupperà attraverso la visita al Castello e al Museo Winterline, luoghi intimamente legati al Parco e alla sua storia. Ci si sposterà, quindi, alla Palazzina Liberty, sede dell’Ente Parco e di una mostra dedicata all’olivicoltura storica.
In questo contesto sono egualmente previsti l’evento “Voci dal Parco”, rievocazione in chiave moderna dei testi latini che omaggiano l’olio di Venafro e degustazioni dell’olio nuovo. Un percorso di grande interesse per riscoprire attraverso angolature diverse la storia dei luoghi del Parco e di Venafro. Nel pomeriggio si potrà visitare il Museo archeologico di Venafro>.
Tonino Atella