Anche in Molise è realtà il primo cantiere di efficientamento energetico con utilizzo del Superbonus 110%.  L’intervento non prevede alcuno accollo economico  per i condomini, che pagheranno l’intervento attraverso la cessione del credito d’imposta determinato dai lavori di riqualificazione energetica, secondo quanto previsto dagli artt.119 e 121 del c.d. “Decreto Rilancio”.

Il cantiere, inaugurato il 7  Gennaio, si trova a Cerro al Volturno in provincia di Isernia e riguarda il condominio di Via Aldo Moro 35 ,  costituito da 18 unità immobiliari.

Un lavoro da 515.000 Euro messo in campo dal  neonato Consorzio Superbonus 110%, costituito da piccole imprese locali,  grazie alla partnership  ed al supporto di Eni Gas e Luce ed Harley Dikkinson.

Il Consorzio Superbonus 110%  ha infatti  aderito al  progetto “Cappotto mio” , progetto coordinato e gestito da EGL ed HD attraverso  una filiera ormai collaudata in  tema di riqualificazione energetica e miglioramento sismico abbinati  alla cessione del credito d’imposta.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Consorzio, l’Arch. Massimo Sterpetti, il quale ha affermato: “ Si tratta di una grande opportunità per la riqualificazione del nostro patrimonio edilizio e grazie alla sinergia delle imprese e dei tecnici locali ed al contributo  prezioso di EGL e HD oggi possiamo dire che dalle tante parole fatte in questi mesi siamo passati ai fatti. Finalmente raccogliamo i primi  frutti di quanto seminato nei mesi scorsi in cui abbiamo studiato e progettato le procedure più opportune. Perché l’intervento è un’opportunità , perseguibile mediante operatività sicuramente complessa che richiede competenze multidisciplinari , tecniche, giuridiche, fiscali e finanziarie. Il nostro obiettivo è quello di mettere a terra interventi di qualità facendo tutto quanto necessario per garantire la buona riuscita dell’opera nei tempi e nel rispetto della normativa e con il pieno soddisfacimento dell’utenza”.

Grande soddisfazione anche da parte dei condomini che vedranno rivalutato l’edificio senza tirar fuori  un Euro: “la cessione del credito darà infatti la possibilità di effettuare un intervento di 515.000,00 per l’isolamento termico delle facciate e della copertura e permetterà altresì di trainare gli interventi  sulle unità immobiliari residenziali, quali la  sostituzione degli infissi ed il  cambio dei generatori di calore con un sistema ibrido di ultima generazione,  costituito da una pompa di calore abbinata ad una caldaia a condensazione a supporto”.

I condomini inoltre beneficeranno di una polizza della durata di 8 anni  che li assicurerà per i danni derivanti dal mancato ottenimento totale o parziale del credito d’imposta oltre che per le eventuali spese da sostenere per il ripristino delle opere danneggiate a seguito di danni occorsi nei due anni successivi alla chiusura del cantiere.

Il Superbonus rappresenta certamente un’opportunità per il rilancio economico e sociale di un ‘area interna falcidiata da anni bui di crisi economica che ha prodotto un repentino spopolamento e pertanto tutti gli operatori auspicano una proroga almeno  fino al 2024. Tale misura  avrebbe l’effetto di dare nuova linfa ad un tessuto sociale ed economico ormai allo stremo.

Il Gran premio della montagna è per fortuna  alle spalle ed ora si preannuncia  una lunga discesa da percorrere però con prudenza e soprattutto con  l’equipaggiamento giusto.