Nella serata di ieri 14 luglio 2017 personale della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Isernia ha tratto in arresto il cittadino pakistano A.M. di anni 28.
Lo stesso, nel corso della serata, nei pressi della stazione ferroviaria importunava alcuni viaggiatori, tra cui una minorenne, al punto tale che uno di loro si vedeva costretto a richiedere l’intervento del 113. Prontamente gli operatori di volante raggiungevano i richiedenti i quali indicavano la persona molesta e, al momento dei controlli di rito atti alla sua identificazione, lo straniero, in evidente stato di ebbrezza alcolica, rifiutava di farsi identificare e reagiva oltraggiando in modo arrogante e con aria di sfida gli operatori.
A tal punto gli stessi non avendo altre possibilità di vincere la resistenza del soggetto per procedere alla sua identificazione si vedevano costretti a ridurlo “in vinculis” per poi condurlo presso gli Uffici della Questura per i successivi adempimenti. Il P.M. di turno, notiziato dell’avvenuto arresto, ne disponeva l’accompagnamento presso la locale Casa circondariale.
L’arrestato, nonostante fosse stato reso edotto della sua condizione, continuava ad inveire contro gli operatori inscenando mancamenti e crisi varie. Gli operatori, al fine comunque di garantire la sua incolumità, richiedevano l’intervento di personale del 118 il quale, a fortiori, lo trasportava presso il locale nosocomio, ove veniva sottoposto a controlli medici risultando “semplicemente” in uno stato acuto di ebbrezza. Nel corso delle operazioni di arresto gli operatori riportavano lesioni giudicate guaribili in 5 giorni s.c.