Il Consiglio regionale in riunione ieri ha preso atto all’unanimità della relazione della Commissione congiunta, II e IV, relativa alle condizioni di lavoro degli infermieri e degli operatori socio sanitari (OSS) a partita Iva del presidio ospedaliero Cardarelli di Campobasso.

Ha illustrato la relazione il Presidente della II Commissione, Angelo Michele Iorio (che ha presieduto il consesso quale presidente anziano), che ha evidenziato come i due organismi, che hanno operato in maniera congiunta sulla questione, hanno espresso la volontà di voler chiarire e risolvere in tempi brevi la problematica, auspicando una possibile attuazione dei rapporti contrattuali di lavoro subordinato a tempo determinato, tipici del personale infermieristico e OSS, così come consentito dall’art. 2 – ter del D.L. 17 marzo 2020 n. 18.

Una simile soluzione –aggiungono i commissari nel testo approvato all’unanimità- sarebbe più rispettosa della voluntas legis e, al contempo, definirebbe in maniera più corretta la natura del rapporto di lavoro del personale infermieristico e OSS che verrebbero, in tal modo, utilizzati al meglio anche alla luce dell’esperienza già maturata sul campo.

Sulla tematica è quindi iniziata la discussione congiunta di tre diversi atti di indirizzo, un ordine del giorno e due mozioni, presentati rispettivamente dal Consigliere Gianluca Cefaratti, dal Consigliere Angelo Michele Iorio quale sintesi della volontà delle Commissioni II e IV che hanno lavorato sulla questione, e dai Consiglieri pentastellati. I tre atti di indirizzo sono stati illustrati all’Aula dai rispettivi primi firmatari.

È seguito il dibattito generale nel quale è intervenuto il Consigliere Filomena Calenda al termine del quale si è deciso di far sintesi degli atti di indirizzo presentati, ritirandoli a beneficio della presentazione di una nuova mozione condivisa e sottoscritta da tutti i Consiglieri.

Il nuovo atto di indirizzo, dopo un confronto serrato dove sono intervenuti anche gli Assessori Niro e Pallante, è stato approvata all’unanimità dall’Assise. In particolare, con il provvedimento varato, il Consiglio regionale impegna il Presidente della Giunta regionale affinchè: – vengano emanati con urgenza nuovi avvisi pubblici per la copertura di posti a tempo determinato e in via subordinata per incarichi di lavoro autonomo per l’ulteriore personale, (OSS, infermieri e medici) compatibilmente con i limiti di spesa consentiti dalle somme residue degli importi disponibili, indicando fra i punti da assegnare durante la selezione e per la valutazione dei titoli lo specifico riferimento ai servizi prestati presso il Servizio Sanitario Nazionale o altre strutture sanitarie anche durante l’emergenza Covid-19, in ragione delle esigenze straordinarie ed urgenti derivanti dalla diffusione del COVID–19; – vengano completate, nel più breve tempo possibile, le procedure riferite agli avvisi pubblici di cui alle Deliberazioni del Direttore Generale della ASReM ,- vengano prorogati o rinnovati, gli incarichi d’opera professionale previsti dagli articoli dei diversi decreti legge in materia.