di Pietro Tonti
Dal 4 novembre scorso, giorno dell’insediamento presso l’Asrem a Campobasso del nuovo vertice Maria Virginia Scafarto che sarà in carica fino al 31 dicembre prossimo, la sua azione si fa sentire con due liquidazioni eccellenti, quella di Antonio Lucchetti e Antonio Forciniti rispettivamente Direttore Sanitario e Direttore Amministrativo dell’Asrem regionale che sono stati esonerati da ieri 11 novembre dai loro rispettivi incarichi di collaborazione. La nomina della manager proveniente dalla Campania con un incarico pro tempore assegnato dalla Giunta regionale in riunione via skipe dagli Stati Uniti il (31 ottobre) ha fatto molto discutere.
Il presidente Toma, come ricorderete, aveva presentato un’offerta all’ex direttore generale dell’Asrem, Gennaro Sosto, il quale però era stato costretto a rinunciare a ricoprire il ruolo di commissario fino al 31 dicembre. Poi la scelta, consigliata dallo stesso Sosto, è ricaduta sulla Scafarto. Maria Virginia Scafarto, di Scafati, è un medico specializzata in Igiene e Medicina Preventiva.
Ha prestato la sua opera anche presso l’allora Asl Napoli3 di Frattamaggiore, prima di ottenere incarichi come dirigente presso le Aziende Ospedaliere Universitarie “Federico II” e “Ruggi d’Aragona”. È stata anche responsabile dell’Unità Operativa Complessa sul rischio sanitario dell’Asl Napoli3. La prima sua azione alla guida dell’Asrem Molise è stata quindi quella della liquidazione dei due dirigenti.
Un taglio voluto dalla giunta regionale e non direttamente dal nuovo vertice. Un fulmine a ciel sereno che si abbatte su Lucchetti e Forciniti, quest’ultimo, aveva il contratto in scadenza per il 24 novembre prossimo, questa anticipazione, probabilmente lo ha colto di sorpresa. Non sappiamo se la decisione di Scafarto sia scaturita da una semplice riduzione dei costi o dalla politica. Forciniti come sappiamo, fu nominato dall’ex presidente Frattura alla guida amministrativa della Asrem.
Questa mancata continuità del suo mandato, a tanti potrebbe apparire come il congedo politico all’espressione del passato PD sull’attuale maggioranza di centro destra in regione, Qualora fosse vero, anche la Mogavero proveniente dal centro sinistra di Frattura avrebbe dovuto subire la stessa sorte, invece è ancora l’eroina al fianco del presidente di turno. Quindi con molta probabilità è la riduzione dei costi la causa principale dell’esonero di Lucchetti e Forciniti, in attesa della definitiva approvazione del Pos, i tagli non riguardano solo i reparti ospedalieri ma in primis – per allinearsi al sistema forbici – quelli dei vertici dirigenziali della stessa Asrem.