Pozzilli domenica 11 febbraio -E’ iniziata una campagna elettorale sotto buoni auspici per il presidente della Fondazione Neuromed Mario Pietracupa. Circa tre quarti d’ora per trovare un parcheggio, in fila lungo la statale 85 Venafrana in attesa di poter raggiungere il luogo dell’incontro. In tanti hanno dovuto rinunciare, molti sono rimasti fuori dalla sala gremita di sostenitori e di amici. Difficile quantizzare il numero dei presenti, una folla che contraddistingue solo le grandi occasioni si è riversata a Pozzilli ieri pomeriggio con il gota del centro destra al completo, presenti tutti i rappresentanti dei partiti maggiori e minori della coalizione candidati al Senato e alla Camera.

Mario Pietracupa candidato alla Camera per F.I. ha al suo seguito un’organizzazione impeccabile. Il cognato, Eurodeputato Aldo Patriciello nel suo intervento di circa un quarto d’ora ha tenuto alta l’attenzione, prima descrivendo Mario per quello che è realmente, una persona su cui poter contare, deciso e onesto; pronto ad ascoltare chiunque e a farsi portavoce delle istanze dei molisani al Parlamento. Patriciello toccando i temi della politica ha fatto intendere che il dado è tratto anche per le regionali, “che si apra una fase nuova anche per le Regionali” – ha dichiarato-  saremo compatti aprendo anche alla società civile e ai movimenti civici. L’unione del centro destra quindi andrà coesa anche dopo le politiche del 4 marzo? Forse si.  Pietracupa in una recente intervista al nostro giornale aveva affermato che quella di cinque anni fa, fu un’esigenza diversa dall’attuale, due momenti storici per la politica che non hanno continuità. A dimostrazione di questa volontà anche la presenza di Vincenzo Cotugno ieri con famiglia al completo, potrebbe rappresentare uno scarico totale per le regionali per l’attuale presidente, o solo un doveroso in bocca al lupo per la campagna elettorale a suo cognato?

Su questo ieri molti osservatori della politica si sono interrogati, ma senza una valida risposta. Le apparenze sono queste. Frattura potrebbe non poter contare sull’appoggio trasversale di Patriciello e di Vincenzo Cotugno come in passato. Anche se queste sono le intenzioni, è presto per affermarlo con certezza, con cautela bisogna attendere il risultato elettorale delle politiche.

Intanto, tornando al pomeriggio di ieri, dopo l’intervento del candidato azzurro Nunzio Luciano e di Michele Iorio, ha preso la parola Mario Pietracupa che visibilmente emozionato, ha chiarito con ironia, per giustificare la straordinaria presenza di pubblico: “guardate che non è candidato Aldo Patriciello!”

Subito dopo il doveroso ringraziamento ai presenti, ha sottolineato l’importanza di tutti nel contribuire a rappresentare il Molise al Parlamento, con un accenno al governo attuale regionale: “non ha saputo dare risposte in termini occupazionali. Il lavoro bisogna crearlo  è questa la sfida del prossimo futuro in questa regione”. Nel suo intervento Pietracupa si è soffermato anche sui rappresentanti molisani attuali al Parlamento: “ I nostri competitor si sono occupati solo di litigare con il governo regionale. I nostri parlamentari dovevano pensare a difendere la nostra terra. Noi ce la metteremo tutta in quanto siamo sicuri di poter dare risposte ai cittadini, ma senza fare promesse. Abbiamo un programma di 10 punti, ma il più importante è quello che deve evitare la morte di questa regione. Nel maggioritario non dobbiamo farci la guerra tra noi. Siamo una coalizione ed è giusto che tutti votino per il loro partito. Dobbiamo essere responsabili per il bene del Molise”.

Di seguito l’intervento integrale di ieri sul palco del candidato  Mario Pietracupa: