riceviamo e pubblichiamo comunicato a firma del Cons. regionale Alessandra Salvatore
Capogruppo del Partito Democratico
“E’ stata fondamentale, vista la risposta data, qualche ora fa, dal Ministro Schillaci in Parlamento, la mobilitazione nazionale, sostenuta dal Partito Democratico, a tutti i livelli, organizzata dal “MOVIMENTO LILLA”, UNIONE DEGLI UNIVERSITARI, RETE STUDENTI MEDI e CHIEDIMI COME STO, che, domani, 19 gennaio, scenderanno nelle piazze di tutta Italia per chiedere l’immediato ripristino della dotazione del Fondo per il Contrasto ai Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione (25 milioni di euro, che dovevano essere incrementati e non eliminati con il Decreto “Milleproroghe”), istituito dal Governo Draghi con la legge di bilancio n. 234 del 2021 ed in scadenza il prossimo 31 ottobre, e per chiedere l’inserimento, così come previsto dalla citata legge, di un’area specifica, all’interno dei L.E.A., per i Disturbi Alimentari e della Nutrizione, con autonomo budget.
I Ministro Schillaci si è impegnato, nel question time alla Camera, per un “Fondo straordinario” da 10 milioni, da impiegare per il 2024 e, a regime, per la erogazione di 32 prestazioni totalmente gratuite (oggi solo 9 lo sono) per i pazienti con disturbi dell’alimentazione e della nutrizione, a cominciare dal 1 aprile 2024.
Perchè tutto ciò accada, però, è necessario un emendamento ad hoc al Decreto Milleproroghe, da approvare in fase di conversione.
Non rinunceremo, dunque, come Partito Democratico, a sostenere le iniziative, a partire da quelle istituzionali, attivate per fare pressione sul Governo: chiederemo, come gruppo regionale PD, che la Regione Molise sostenga le migliaia di famiglie che, in tutto il Paese ed in Molise, sono, purtroppo, colpite da queste patologie e, soprattutto, attraverso l’approvazione della mozione consiliare, che abbiamo già protocollato, a sostegno della mobilitazione.
Lavoreremo anche perchè il Governo regionale impieghi bene e presto le risorse assegnate al Molise a seguito della ripartizione del Fondo in questione; ciò anche alla luce di quanto dichiarato dal Ministro: sembrerebbe che le Regioni, ad oggi, abbiano impegnato solo il 59% del finanziamento e speso solo il 3% delle risorse.
Chiederemo, con Micaela e Vittorino, conto, in occasione della discussione della mozione, della situazione nella nostra regione.”