Alfonso Mainelli, portavoce del movimento Area Matese, su Facebook critica duramente l’operato di Frattura e Veneziale accusandoli di condannare il Molise ad una recessione che farà migliaia di vittime.
“Un disastro del quale si parlerà per molti anni, se non secoli, per quanto sia incredibile che al Presidente e all’ Assessore allo Sviluppo della Giunta Regionale del Molise si lasci fare questi danni, che facilmente diventeranno irreversibili, senza che lo Stato intervenga per fermare questa rapina a carico di un fondo pensato e costruito per creare posti di lavoro stabile. Ormai lo avrò scritto decine di volte, ma una rinfrescata fa sempre bene. Caro Presidente e caro Assessore, facciamoci due conti: voi levate circa 15 milioni di euro dal Contratto d’ Area Molise Interno e ci fate stradine e infrastrutture in zone industriali, e cioè opere NON FINANZIABILI con quei soldi pubblici perché non portano alcun posto di lavoro, come si legge nei relativi protocolli aggiuntivi. Poi tirate fuori le trombe perché con l’Area di Crisi ci sono due milioni di euro (e dico due) per le nuove imprese su tutto il territorio regionale. Un milione è riservato alle centinaia di poveri cristi travolti dalla vostra dissennata politica sulla filiera avicola molisana, che però assorbirà diversi milioni di euro, su cosa e in favore di chi? Nessuno lo sa perché la questione sarà gestita al di fuori dell’Area di Crisi, e comunque con una micro azienda, quale interlocutrice, che ha appena 50 mila euro di capitale sociale. Insomma sprecate 15 milioni di euro di un fondo pensato PROPRIO per l’occupazione e poi ne stanziate SOLO DUE per creare nuove imprese, e quindi posti di lavoro. C’è da aggiungere qualcosa a questa follia? Si, una cosa si deve aggiungere, la notizia che una sindacalista sarà in corsa alla Regione. Così condannate il Molise ad una recessione che farà migliaia di vittime“.