I dipendenti Oti senza stipendio da mesi, quelli ex Ittierre ancora da ricollocare. L’Onorevole del Pd, Danilo Leva, ha presentato un’interrogazione proprio per per chiedere che si attivino tutte le procedure possibili per fare chiarezza su quanto sta accadendo presso la nuova Oti, impianto ex Ittierre.
“La vicenda sta assumendo tratti a dir poco paradossali. A seguito dell’acquisizione di Oti da parte di Ikf, e da quando quest’ultima ha fatto richiesta di concordato preventivo presso il Tribunale di Milano, i lavoratori sono stati letteralmente abbandonati a loro stessi. Sono riusciti, malgrado tutto, a dare continuità alle attività lavorative negli ultimi mesi portando avanti una coraggiosa forma di autogestione.
Da luglio non percepiscono più gli stipendi, la società da mesi non paga utenze e servizi e dal prossimo 10 ottobre tutte le attività saranno sospese. A questo quadro, già di per sé allarmante, si aggiunge il fatto che manca qualsivoglia forma di comunicazione e informazione tra proprietà e lavoratori. I 44 dipendenti non sanno nulla circa il loro destino né tantomeno, allo stato dei fatti, di quali ammortizzatori sociali possono beneficiare. Occorre subito convocare le parti per assumere tutte quelle iniziative utili a tutelare i livelli occupazionali e garantire una eventuale tutela sociale ai lavoratori”.