Il Consigliere comunale Roberto Di Baggio stigmatizza l’inerzia dell’esecutivo D’Apollonio verso adeguate soluzioni per metter in sicurezza le scuole medie Andrea D’iserna e Giovanni XXII° a rischio sismico elevato. Attraverso un comunictao stampa Di Baggio esprime tutto il suo disappunto cul modus operandi della maggioranza consiliare.
La passata amministrazione – afferma il Conigliere Di Baggio – con delibere nn.100-101 del 1-9-2015, aveva deliberato di partecipare ad un Bando Ministeriale emesso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio per l’erogazione di finanziamenti agevolati al tasso dello 0.25% erogati dalla Cassa Depositi e Prestiti per interventi di efficientamento energetico del patrimonio scolastico, nell’ambito delle misure adottate in seguito al Protocollo di Kyoto del 1997.
Nello specifico – Cintinua Di Baggio – , il Comune di Isernia aveva richiesto €.435.000,00 per la scuola Media A. d’Isernia ed €. 540.000,00 per la Giovanni XXIII. Con decreto ministeriale del 14-4-2016 il Ministero ha finanziato entrambi i progetti, che in fase di progettazione esecutiva potrebbero essere riconvertiti principalmente per interventi di adeguamento antisismico.
Nella progettazione definitiva si potrebbe lasciare una percentuale del finanziamento ad interventi mirati al risparmio energetico, il che consentirebbe all’opera di autofinanziarsi.
Infatti, al risparmio che si registrerebbe negli anni in termini di costi per i consumi e al contributo statale, si otterrebbe un saldo paritario e quindi, in parole povere, un buon intervento sulle scuole a costo zero e addirittura, col passare degli anni, si registrerebbe un guadagno per l’Ente. Vi e’ di piu’: tali interventi sono attuabili in deroga a tutti i vincoli normativi di bilancio e non inciderebbero assolutamente sul Patto di Stabilità dell’Ente, cosi come espressamente dichiarato all’art.18 del Decreto e s.mm.ii.
Naturalmente – sottolinea il Conigliere di Isernia Prima Di Tutto – per le note vicende politiche di fine anno 2015, null’altro ha potuto fare la vecchia Amministrazione, se non lasciare in eredità al Commissario prima, ed alla nuova Giunta oggi, un buon progetto già messo in cantiere.
Che pare sia anche un po’ piaciuto al nuovo Sindaco, tanto da spingerlo a chiedere al Ministero una proroga per produrre gli atti successivi, necessari a portare a termine il progetto. Detta proroga scadrebbe il nei primi giorni di Novembre.
Considerato che l’emergenza scuole sta assorbendo moltissime energie della nuova Amministrazione in termini di perizie, incontri, conferenze, comunicati stampa, la preoccupazione è che, tra un incontro e l’altro, si possano perdere di vista i fatti concreti i e quindi possa accadere la stessa cosa che è capitata per il progetto sponsorizzato dall’INAIL, sempre destinato all’emergenza scuole.
Anche in quell’occasione un cospicuo finanziamento di parecchie migliaia di Euro è tornato al mittente a causa della scadenza dei termini senza che il Comune (all’epoca commissariato) si adoperasse per produrre tutta la documentazione amministrativa necessaria, per non parlare del milione di euro per l’ efficientamento energetico di tutti gli edifici Comunali.
E’ uno stimolo dettato dal più alto spirito di collaborazione – conclude Di Baggio – affinché si traducano in fatti le valide idee e promesse del Sindaco in termini di sicurezza scolastica alle famiglie, prima che, anche questa volta, sia troppo tardi, e ai cittadini di Isernia resti solamente…..un album di figurine.