L’ASSOCIAZIONE FIADEL DI ISERNIA,

L’ASSOCIAZIONE CONTRO ILLEGALITA’ E MAFIE A. CAPONNETTO DI ISERNIA

IL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI – SEZ. ISERNIA,

rendono noto che nelle ultime udienze del 01.10.2020 e del 06.10.2020, tenutesi presso il Giudice di Pace di Isernia, sono stati emessi ulteriori dispositivi di accoglimento dei ricorsi avverso le multe sulle strisce blu ed anche in questi casi il Comune di Isernia è stato condannato a rifondere le spese di giustizia oltre all’annullamento delle multe stesse.

In particolare nell’udienza del 06.10.2020 è stata definitivamente messa la parola fine agli abusi perpetrati nei confronti dei disabili che parcheggiano sugli stalli blu, laddove si è sancita la assoluta nullità dei verbali sanzionatori, esistendo la chiara esenzione stabilita dalla legge ed intimata dallo stesso Dirigente comunale, benchè incredibilmente disattesa dal vertice del Comando della Polizia Municipale che, evidentemente, preferisce eseguire l’opposto ordine del concessionario privato del servizio .

Lasciamo all’intelligenza del cittadini ogni deduzione.

Ribadiamo che non appena usciranno le motivazioni delle predette sentenze, non solo saranno illustrate in pubblica conferenza stampa/dibattito, ma saranno anche attivate le procedure per far cessare questa vessazione sociale, con l’abolizione delle strisce blu e saranno diffusi appositi moduli, che tutti potranno scaricarsi dai social, di richiesta  al Comune, finalizzati alla restituzione delle multe indebitamente pagate per coloro che non hanno fatto ricorso,  nonché per il rimborso dei ticket  pagati indebitamente  (a tal fine invitiamo gli utenti a conservarsi gli scontrini dei parchimetri).

Continueremo a diffidare il Comune di Isernia ed il Sig. Prefetto a rispettare ed eseguire le sentenze del Giudice, conformandosi ad esse qualora nelle motivazioni sarà prevista la disapplicazione della concessione nonché la inesistenza del contratto e dell’ordinanza che stabilisce la tariffa, trattandosi di atti che valgono erga omnes.