Isernia – Infermieri e ferristi ammalati, la loro assenza per malattia, venerdì scorso ha provocato il blocco delle operazioni nell’ospedale F. Veneziale. Immediato l’intervento dei Nas per le verifiche del caso, la presenza negli organici dirigenziali dell’Asrem di Antonio Forciniti, ex capo dei Nas, probabilmente è preziosa e si fa sentire: chi sbaglia paga.
La sanità molisana versa in un momento di estrema tensione. I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione hanno immediatamente avviato una serie di riscontri. Il blitz è partito dopo la presentazione, di sei certificati medici da parte degli infermieri addetti alla sala operatoria di Isernia.
La Direzione sanitaria, con un ordine di servizio, aveva immediatamente precettato tre infermieri di Agnone per sostituire gli assenti. Ma, anche da Agnone, sono arrivati altrettanti certificati medici.
Insomma, ammutinati o tutti malati, Irresponsabilità o vera malattia? La risultanza è stata quella di una grave emergenza con il rischio di mettere a repentaglio la vita dei degenti in attesa di un’operazione.
I militari indagano per comprendere se anche i medici che hanno attestato la malattia degli infermieri con i certificati medici, abbiano effettuato attestazioni veritiere.