Riceviamo e pubblichiamo:
Sulla stampa ormai da diversi giorni troneggiano alcuni articoli, in cui il sindaco informa la cittadinanza che sono stati finanziati progetti per la riqualificazione delle borgate per svariati milioni di euro.
Se non mi sbaglio, se un progetto e’ stato finanziato significa che l’iter di erogazione dei soldi e’ gia’ partito e deve essere solo perfezionato. Ovvero, secondo le parole del primo cittadino, il comune dovrebbe avere già ricevuto il decreto di concessione del finanziamento.
Cio’ significherebbe che la citta’ di Isernia stia per ricevere un fiume di denaro, pari addirittura a €10.000.000,00 circa, il che sarebbe una manna dal cielo.
In realta’ a leggere bene le carte, si scopre che €10.644.000,00 corrisponde all’importo del progetto presentato dal comune di Isernia, non a quanto finanziato.
Il dpcm del 6-12-2016, “approvazione della graduatoria del programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, di cui al decreto del presidente del consiglio dei ministri 25 maggio 2016” all’art. 1 recita testualmente: “i progetti dal numero 1 al numero 24 sono finanziati con le risorse di cui all’art.1, comma 978, della legge 28 dicembre 2015, n. 208. gli ulteriori progetti saranno finanziati con le risorse che saranno successivamente disponibili.……”.
Il comune di Isernia, con il suo progetto si e’ classificato all’86° posto su 124 (evidentemente avra’ delle carenze importanti) e, quindi, secondo le disposizioni del dpcm sara’ finanziato solo con interventi successivi.
Le risorse di cui all’art.1 di cui parla il dpcm sono 500 milioni di euro e, da un rapido calcolo riescono a malapena a finanziare i primi 24 progetti approvati. Pensate che, poi, dopo, una volta finanziati i primi 24 progetti, ci sono altri 62 progetti da finanziare (eventualmente) prima di raggiungere il comune di Isernia al n. 86 della graduatoria…..
Giusto per fare chiarezza, progetto approvato e’ una cosa, progetto finanziato e’ un’altra cosa, ben diversa, ma la cosa più grave per la quale, a mio modesto avviso, tale progetto non riceverà mai il finanziamento è dovuta dal fatto che il bando prevedeva una quota di compartecipazione da parte dei soggetti richiedenti.
Il comune di Isernia, per cofinanziare l’opera, ha ben pensato di utilizzare il finanziamento (di circa 3.000.000,00 di euro) già concesso dalla regione Molise al comune, ma assolutamente non collegato a questa operazione! Praticamente, hanno pensato di coprire i costi di un’opera pubblica con i soldi destinati ad un’altra opera pubblica senza che la regione Molise non abbia approvato questo progetto di “strategia urbana” e questo megagalattico bando della riqualificazione delle periferie, che non si sa che progetti contiene.
La delibera di giunta richiamata, in realtà, contiene solo il riparto delle somme destinate alle singole autorità urbane. Davvero è il momento di smetterla di prendere in giro i cittadini sventolando notizie distorte, dettate, evidentemente da una assoluta non conoscenza della materia e incapacità di amministrare.
Isernia lì 16/01/2017
Roberto Di Baggio Isernia Prima di Tutto