Controlli straordinari sono stati predisposti dai carabinieri in tutta la provincia di Isernia, al fine di prevenire furti, truffe e reati predatori, che creano maggiore allarme sociale. Nelle ultime ore, pattuglie dei Nuclei Operativo e Radiomobile e delle Stazioni territorialmente competenti, hanno eseguito numerosi posti di blocco nel corso dei quali sono stati controllati novanta veicoli, identificate centoventi persone tra conducenti e passeggeri, ed eseguite nei casi sospetti perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva.
Otto in tutto i locali pubblici ispezionati anche durante le ore notturne. Nel corso delle operazioni sono stati intercettati undici pregiudicati per furto, truffa, detenzione di arnesi atti allo scasso ed altri reati contro la persona ed il patrimonio.
Un 32enne, una 28enne ed una 35enne, tutti di origine rumena, sono stati sorpresi nei pressi di alcuni esercizi commerciali nel centro di Isernia; un 50enne, un 37enne ed un 40enne, tutti della provincia di Napoli, sono stati invece sorpresi mentre si aggiravano nei pressi di alcune abitazioni isolate nella periferia di Venafro; infine un 30enne, un 25enne, un 21enne, un 28enne ed una 30enne, della provincia di Caserta, sono stati intercettati nei pressi di alcune abitazioni di Sesto Campano, dove si presentavano quali procacciatori per conto dell’Enel.
Le undici persone sono state tutte fermate dai Carabinieri ed accompagnate presso gli uffici dei comandi competenti, dove in considerazione dei loro precedenti e non potendo escludere che fossero giunti in provincia di Isernia proprio per perpetrare qualche azione delittuosa, venivano avviate nei loro confronti le procedure per l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, consistente nel rimpatrio con divieto di ritorno nel territorio isernino.