Carabinieri in azione durante il lungo ponte di festività al fine di garantire la sicurezza a cittadini e vacanzieri che si sono recati nella provincia Pentra per trascorrere qualche giorno di relax. Nell’ambito del lungo ponte festivo, da Pasqua al 5 maggio, il Comando Provinciale ha disposto l’impiego di tutte le Stazioni dell’Arma dislocate nei vari comuni della provincia, dei Nuclei Operativi e Radiomobile delle Compagnie territoriali, del Nucleo Investigativo Provinciale, del Nucleo Ispettorato del Lavoro e dei Carabinieri Forestali coordinati dalle competenti Centrali operative.
Da Pasqua al primo maggio sono state eseguite diverse denunce e sequestri che si vanno ad aggiungere ai provvedimenti degli ultimi giorni, per un totale di nove persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati contro la persona e in materia di stupefacenti con il sequestro di otre cento dosi di sostanze tossiche pronte per lo spaccio, nonché controlli sui cantieri e presso alcune attività commerciali.
Sempre durante il ponte festivo sono stati eseguiti tre arresti in ottemperanza di altrettante ordinanze della Magistratura per i reati di usura, estorsione e atti persecutori. In materia di tutela e sicurezza agro alimentare i Carabinieri Forestali hanno operato controlli presso i principali centri commerciali verificando le forniture di generi alimentari, in particolare la distribuzione di carni lavorate, elevando sanzioni amministrative per un importo di 25.000 euro.
Mentre il Nucleo Ispettorato del Lavoro ha accertato violazioni in materia di sicurezza edilizia contestando ammende per un totale di circa euro diecimila ad alcune imprese edili locali, ulteriori due ammende, invece, sono state contestate a due esercizi commerciali del centro storico per complessivi euro cinquemila.
Inoltre posti di controllo sono stati istituiti quotidianamente lungo le principali arterie di collegamento, nel corso dei quali sono stati controllati circa centocinquanta veicoli in transito, identificate centottanta persone tra conducenti e passeggeri, diverse le violazioni riscontrate in materia stradale e sottoposti a sequestro alcuni veicoli poiché messi in circolazione privi di copertura assicurativa.
Venti gli alcooltest eseguiti per accertare un eventuale guida in stato di ebrezza alcolica da parte dei conducenti, mentre numerose sono state le perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva. Controllati infine i pregiudicati sottoposti agli obblighi degli arresti domiciliari e della detenzione domiciliare, al fine di verificare le prescrizioni imposte dalle competenti Autorità Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza.