Qualche sera fa è giunta una telefonata al numero di emergenza e
soccorso pubblico “113”, che segnalava un sinistro stradale con feriti in via
D’Appollonio a Isernia: l’autore del sinistro, dopo aver urtato un ciclomotore
condotto da una ragazza caduta rovinosamente in terra, si sarebbe dato alla
fuga, a bordo di un’auto di colore rosso, facendo perdere le proprie tracce.
Alcuni passanti, che hanno assistito alla dinamica, prontamente hanno
chiamato la Polizia. Un cittadino ha descritto il colore e il modello dell’auto
pirata, fornendo anche un dato parziale della targa.
Le Volanti della Questura immediatamente si sono recate sul posto
mentre l’operatore del 113 ha diramato le ricerche del veicolo, coordinando le
pattuglie sul territorio.
La giovane vittima è stata accompagnata al Pronto Soccorso da
un’ambulanza del 118.
Le prime ricerche dei poliziotti hanno sortito esito negativo ma, il giorno
dopo, il personale dell’Ufficio trattazione atti di Polizia Giudiziaria dell’Ufficio
Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico cui appartengono le Volanti, grazie
ad una brillante e veloce attività d’indagine, è risalita al probabile autore.
L’uomo è stato rintracciato presso la propria abitazione in un Comune
della provincia pentra ed è stato invitato a presentarsi in Questura con
l’autovettura interessata.
Una volta giunto negli Uffici di via Palatucci, l’uomo è stato sentito.
Ad incastrarlo, oltre alle contraddizioni rilevate durante la
verbalizzazione, anche la presenza dei segni del sinistro ancora sull’auto.
L’uomo, un 53enne, è stato denunciato in stato di libertà per i reati di
fuga in seguito ad incidente con danni a persona ed omissione di soccorso.
Nei suoi confronti si è proceduto anche al ritiro della patente di guida,
come previsto dal Codice della Strada.
La ragazza, ricevute le cure mediche necessarie, è stata dimessa
dall’ospedale con una prognosi di 15 giorni.