di Tonino Atella
E’ stato appena presentato e la notizia che finalmente il Giro rosa, alias il Giro d’Italia 2019, sarà in Molise il prossimo 16 maggio con la tappa Cassino/San Giovanni Rotondo di km. 233 ha subito allertato e messo in movimento i tanti appassionati molisani delle due ruote a raggi.
La corsa quest’anno, tanto da aver subito provocato dissensi e malumori nell’intero meridione della Penisola, non scenderà sino all’estremo sud, non andrà affatto nelle isole maggiori, Sicilia e Sardegna, non toccherà Campania, Calabria e Basilicata snobbando di fatto il sud d’Italia, cosa effettivamente poco bella e nient’affatto simpatica, ma nella tappa più a sud dello stivale sarà in Molise, con ovvio piacere e soddisfazione di appassionati e gente comune.
Con la Cassino/San Giovanni Rotondo del 16 maggio il Giro entrerà in Molise da ovest attraverso la galleria Nunziata Lunga di Venafro, toccherà entrambe le province molisane e andrà verso est per entrare in Puglie attraverso Lucera, Foggia e quindi, dopo la salita di Coppa Casarinelle, scenderà in discesa sino all’arrivo di San Giovanni Rotondo, città pugliese dove riposano i resti mortali di San Padre Pio.
Nel corso della tappa i girini toccheranno Venafro, Isernia, Boiano, Campobasso e quindi entreranno in Puglie dove concluderanno la loro fatica della giornata. Per tale attesissimo evento sportivo della prossima primavera c’é tempo, ma i tanti cicloamatori ed appassionati delle due ruote a raggi della nostra regione sono già in pieno fermento per accogliere nel migliore dei modi la carovana rosa.