Tragica morte per Eugenio Vinci, manager del tessile di Remo Perna negli anni ‘90 e figura fondamentale per il comparto tessile molisano. Il manager siciliano, 57 anni, originario di SantʼAgata di Militello, sarebbe stato ucciso dai gas di scarico dellʼimbarcazione. In un primo momento si era ipotizzata unʼintossicazione alimentare.

Ha perso la vita nei mari della Croazia, mentre si trovava in barca con degli amici. Le sostanze tossiche sarebbero state inalate anche dal resto del gruppo. Eugenio Vinci sarebbe stato trovato privo di vita nel bagno: dopo aver perso i sensi avrebbe battuto violentemente la testa. Sulle cause e la dinamica indagano gli inquirenti della polizia locale.

Gravissimi i due figli minorenni della vittima avuti con l’attuale compagna. L’allarme è scattato intorno alle 10 del mattino, quando da uno yacht noleggiato al largo di Hvar è stata lanciata una richiesta di aiuto al porto, sull’omonima isola dalmata, in cui si riferiva che a bordo era morto un uomo di 57 anni.

Anche gli altri cinque turisti avevano accusato dei malori: soprattutto i due figli di Vinci, di 8 e 14 anni, con forti diarree, nausea e vomito perdita di coscienza, tanto da richiederne il trasferimento in elicottero al centro ospedaliero di Spalato, a circa 50 km dall’isola. I due bambini versano in condizioni gravissime e sono sottoposti a terapia intensiva al reparto pediatrico.

 Eugenio Vinci era molto conosciuto a Isernia dove ha risieduto per diversi anni ed è anche convolato a nozze, lascia due figlie. Negli anni ’90 ha avuto un ruolo apicale nel comparto tessile, assumendo la carica di direttore generale della Pop 84 prima e un incarico di prestigio anche all’interno della GTR di Remo Perna.

Il manager siciliano è anche stato nominato vice presidente dell’Assindustria Molise. Cordoglio e sconforto non solo in Sicilia ma anche nel capoluogo di provincia, dove Vinci ha lasciato molti amici.  Il suo lavoro lo aveva poi portato a Roma, al gruppo Dico, nella grande distribuzione alimentare.

“Ho perso un amico carissimo, che domenica scorsa mi aveva mandato un messaggio dalla Croazia dicendomi ‘sto da Dio, solo tu ancora stai a lavorare…”, ha raccontato l’ex presidente della Regione Molise Paolo Frattura.