Un fine settimana caratterizzato dal clima elettorale a Isernia. Sabato la presentazione delle liste a mezzogiorno. Quando sembrava tutto scontato per i tre candidati sindaci ecco che giunge la notizia dell’esclusione della lista Centro Storico Riparte legata al candidato sindaco Cosmo Tedeschi. La commissione elettorale, presieduta dalla dottoressa Laura Scioli, vicario della Prefettura pentra, ha rilevato errori formali e sostanziali con il verbale di ricusazione trasmesso dal Comune all’ufficio di Governo. Ora si apre la via del ricorso al Tar da parte di Tedeschi, oppure concorrerà alle amministrative del 3 e 4 ottobre conquattro liste: Officina delle Idee per Isernia, Progetto per Isernia, Isernia Civica- Tedeschi sindaco e Fratelli D’Italia.

L’altro candidato espressione del centro destra  Gabriele Melogli, concorre con sette liste:  Alleanza per il Futuro, Lega, Forza Italia, Isernia Migliore, Iris, UDC e Popolari.

Il Candidato sindaco Piero Castrataro per il  centro sinistra, concorre con cinque liste: Pd, Isernia Futura, Sinistra Italiana, M5S e Volt. Sabato pomeriggio anche il sorteggio che ha determinato l’ordine di apparizione sulla scheda elettorale dei candidati sindaci e delle liste a loro collegate. Primo in lista il candidato sindaco Cosmo Tedeschi, secondo Piero Castrataro e terzo Gabriele Melogli.

Pronto il piccolo esercito dei candidati circa 500 che avranno meno di un mese per catalizzare l’attenzione dell’elettorato e decretare la vittoria o la sconfitta del loro sindaco di riferimento, al primo turno o all’eventuale ballottaggio. I giochi sono aperti, tra le preoccupazioni dei candidati sindaci il voto disgiunto, vale a dire la possibilità per l’elettore di votare il candidato consigliere e dare la preferenza al sindaco non legato alla lista.  Intanto inizia la promozione dei rispettivi programmi elettorali al vaglio degli elettori.