La neve, è risaputo, è la gioia dei più piccoli che possono giocare e divertirsi un mondo a fare pupazzi di neve, tirarsi palle di neve, fare scivoli e mille altri giochi. Ma non solo ! In effetti il manto bianco sempre dai più piccoli è salutato con salti di gioia e mille sorrisi, essendo sinonimo di vacanze extra a scuola. Ed anche questa volta il tutto si è ripetuto, con ovvia e naturale soddisfazione di bambini e fanciulli rimasti due intere giornate intorno alle gonne materne, data la chiusura di tutte le scuole pubbliche venafrane con la temporanea sospensione delle attività didattiche. Da mercoledì 28 però tutto ritorna alla normalità, alla routine quotidiana. Le scuole infatti riaprono e i circa mille e cinquecento studenti di ogni ordine e grado di Venafro torneranno regolarmente a scuola. Ma sarà per pochi giorni, perché a partire da sabato e sino a martedì prossimo le scuole pubbliche della città torneranno a serrare porte e cancelli per fare spazio alle elezioni politiche del 4 marzo, tornando a riaprire mercoledì 7 marzo. Gli istituti scolastici cittadini, sede di sezioni elettorali ossia tutti, saranno messi infatti a disposizione per le operazioni preliminari e successive al voto, per cui dopo la neve anche il voto apporterà nuove vacanze e gli studenti, ne siamo certi, per tutto questo non avranno affatto il muso lungo, anzi !

 

Tonino Atella