«La Corsa dei Carri di San Martino in Pensilis, che si svolge ogni anno il 30 aprile in onore del Santo Patrono San Leo, è il simbolo di una comunità che si sentirebbe privata della propria identità
qualora la manifestazione non avesse luogo».
Il presidente eletto, Donato Toma, è intervenuto sulla questione della Carrese, dopo che un un’ordinanza prefettizia ne ha vietato lo svolgimento per motivi di sicurezza, con una lettera indirizzata al prefetto della Provincia di Campobasso, dottoressa Maria Guia Federico.
«Si tratta – scrive Toma – di un notevole esempio rientrante fra i beni culturali appartenenti al patrimonio culturale immateriale e, quale espressione di identità culturale collettiva contemplata dalle Convenzioni UNESCO, è stato dichiarato dal MIBACT di interesse storico-culturale e demoetnoantropologico particolarmente importante».
Toma, che è stato sollecitato dalla cittadinanza del paese basso molisano ad intervenire per trovare una soluzione al problema, ha chiesto al prefetto di adoperarsi «affinché possano essere rimossi tutti gli ostacoli che impediscono lo svolgimento della manifestazione in piena sicurezza, in modo da garantire l’incolumità degli animali e delle persone».