Sarà discussa nella prossima seduta di Consiglio Comunale, prevista per il 5 Gennaio p.v., la Mozione presentata dai Consiglieri Pilone, Cancellario e Tramontano in merito alla situazione del Trasporto Pubblico Urbano.
Nel rispetto della normativa vigente e degli indirizzi programmatici annunciati, l’Amministrazione Battista ha più volte dichiarato di voler definire un procedimento di gara per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico integrato. Vista, però, l’ennesima proroga alla Società SEAC per la gestione del Trasporto Pubblico Urbano, senza un chiaro piano di razionalizzazione del servizio, i rischi di una paralisi concreta dell’intero sistema si fanno sempre più concreti per la mancanza di risorse che saranno trasferite nel 2017.
Va chiarito, infatti, che dalle ultime dichiarazioni avanzate, sia nella Commissione Comunale preposta che in seno all’ultima seduta di Consiglio Comunale, è emerso che la Regione Molise ha stabilito un taglio di circa il 30% dei fondi destinati al trasporto pubblico cittadino, e gli importi mancanti dovranno essere erogati dal Comune di Campobasso al fine di garantire i servizi minimi essenziali. In seguito ad incontri avuti dalle forze datoriali e sindacali con l’Amministrazione, si è palesato chiaramente che il Comune di Campobasso non ha risorse proprie per coprire la quota sottratta dai trasferimenti regionali.
Ecco perché la mozione presentata, nel rispetto dei ruoli di ciascuno, vuole rappresentare un chiaro segnale di indirizzo politico volto ad evitare disservizi e disfunzioni nella gestione del trasporto pubblico locale e nell’intento di salvaguardare tutte le forze occupazionali oggi in capo all’Azienda che gestisce il trasporto pubblico cittadino. L’atto, in discussione il prossimo Giovedì nella seduta di Consiglio Comunale, fa voti affinché il Sindaco e la Giunta intera si attivino per trovare tutte le possibili soluzioni e alternative percorribili per scongiurare un taglio ai servizi minimi legati al trasporto pubblico cittadino e per evitare licenziamenti al personale oggi inquadrato nella pianta organica dell’Azienda affidataria del servizio.
“A causa di questi tagli che si sono abbattuti come una mannaia sulla gestione del servizio” – ha dichiarato il Capogruppo di DP Francesco PILONE primo firmatario della mozione – occorre un piano serio di razionalizzazione dello stesso, che nel rispetto dei livelli minimi dell’attività di trasporto cittadino, deve puntare a ridisegnare le corse urbane magari abolendo tratte inutili o sottoutilizzate che oggi rischiano di essere dispendiose. Risulta fondamentale garantire i livelli occupazionali” – ha Concluso PILONE – “attraverso una piattaforma programmatica seria che va stesa con la Regione Molise, per promuovere azioni sinergiche volte a sopperire i tagli annunciati”.