A seguito di investigazioni, sempre gli uomini del G.O.A. individuavano, in un Comune prossimo al Capoluogo, un appezzamento di terreno su cui insisteva una piantagione di canapa indiana del tipo “cannabis indica”.
Le 52 piante erano in ottime condizioni vegetative, nascoste da fitti rovi e raggiungibili dopo un impervio percorso tra strade interpoderali, avevano un’altezza media superiore al metro ed un peso complessivo di circa cinque chilogrammi.
Oltre alle piante sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro, a seguito di perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione del responsabile, prossima al terreno coltivato a canapa indiana, 5500 semi di canapa indiana, n. 2 bilancini di precisione e n. 1 apparecchio per la triturazione della marijuana.
In flagranza del reato ex art. 73 del D.P.R. 309/90 veniva, pertanto, tratto in arresto, il responsabile, un quarantacinquenne di origini lombarde ma da tempo residente nel Comune molisano che, all’atto dell’intervento, era intento alle operazioni connesse alla coltivazione della piantagione.