Nella serata di ieri 9 agosto, la Polizia di Stato ha eseguito una ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di T.M., anni 36, pregiudicato di questo capoluogo, emessa dal GIP del locale Tribunale su richiesta del P.M. Nicola D’Angelo.
L’arrestato, lo scorso 28 giugno, aveva seguito mentre usciva da una farmacia, un anziano che deambulava con estrema difficoltà con l’aiuto di un apparecchio ortopedico. Il reo si offriva di aiutarlo a raggiungere la propria autovettura parcheggiata nelle vicinanze, rassicurandolo e sostenendolo nell’attraversamento della strada. Poi, mentre l’anziano saliva sulla sua auto, con destrezza e approfittando della sua condizione di minorata difesa, T.M. gli sottraeva il borsello, fuggendo subito dopo.
Il borsello conteneva, oltre ad effetti personali e documenti, anche una somma di circa cinquecento euro. Le immediate indagini condotte dalla Squadra Volante della Polizia di Stato intervenuta sul posto, consentivano di raccogliere elementi utili alla individuazione dell’autore del reato.
Nell’ordinanza di custodia cautelare il G.I.P. evidenzia che la condotta posta in essere dal reo appare particolarmente odiosa ed insidiosa considerato che risulta posta in essere approfittando delle precarie condizioni di salute e di deambulazione della vittima. L’uomo risulta gravato da precedenti specifici per reati contro il patrimonio, dimostrandosi indifferente alle condanne già subite e alle prescrizioni dell’Autorità Giudiziaria.
Ancora una volta la Polizia di Stato si è prontamente attivata per assicurare alla giustizia un soggetto pericoloso che senza alcuno scrupolo ha tradito la fiducia di un anziano indifeso per appropriarsi di poche centinaia di euro.
Inoltre nella sera del giorno 8 agosto personale della squadra volante ha denunciato per acquisto di cose di provenienza sospetta, T.C., campobassano di anni 27, trovato alla guida di un ciclomotore denunciato rubato il giorno prima in questo capoluogo in via Lombardia.
Il giovane, nell’immediatezza dei fatti, ha riferito di aver acquistato il mezzo nella mattina dello stesso giorno 8 per la somma di 300 euro da un soggetto, su cui sono in corso indagini per l’identificazione.