Come è noto il giorno 16 Novembre 2017, cede, in assenza di specifiche sollecitazioni, una parte del solaio del laboratorio di scienze nell’edificio scolastico L. Montini di Via Scarano n. 9 a Campobasso. Dal giorno 22 novembre 2017 sono iniziati i doppi turni pomeridiani dalle ore 14.00 alle ore 19.00 per i ragazzi della scuola L. Montini di Via Scarano, collocati in altro edificio. 


Nell’intervallo di tempo che intercorre fra l’ iter giuridico in atto e la sua conclusione per conoscere le cause di quanto avvenuto, il Sindaco di Campobasso ha avviato, attraverso gli uffici preposti, una consultazione con gli imprenditori privati al fine di conoscere la disponibilità di immobili idonei e funzionali alle esigenze delle classi che attualmente sono interessati ai doppi turni pomeridiani.

Chiediamo al Sindaco, al suo staff, di raddoppiare l’impegno temporale al fine di concludere nelle prossime ore le trattative con i privati che hanno presentato offerta di immobili e di ridurre al minimo i disagi di ragazze e ragazzi, docenti e personale scolastico tutto, costretti ai turni pomeridiani. 

Premesso che il complesso di norme giuridiche e istituzioni con cui lo Stato regola lo svolgimento della vita sociale ed i rapporti tra i singoli individui, mette in condizioni il Sindaco Antonio Battista e la sua giunta di esercitare il diritto di pubblica utilità, Laboratorio Progressista si appella al senso civico degli imprenditori che si sono offerti a locare i loro immobili al Comune di Campobasso.

Questa occasione può essere utilizzata da tutti per ritrovare il senso di comunità. Agli imprenditori chiediamo, in piena emergenza scolastica, di evitare possibili speculazioni, pensando di realizzare il massimo profitto possibile, al contrario, necessita quella disponibilità a cooperare per contribuire al miglioramento della società in cui si vive nel rispetto dell’articolo 41 della nostra Costituzione che recita quanto segue.

“L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana”.

Nicola Lanza portavoce di Laboratorio Progressista