A Campobasso la Guardia di Finanza, a conclusione di un’articolata indagine delegata dalla locale Procura della Repubblica, ha individuato una truffa ai danni dell’erario, consistente nella falsificazione del timbro, attestante l’avvenuto pagamento dei modelli F/24, di alcuni istituti di credito di Campobasso.
In particolare, è stata individuata un’agenzia immobiliare della provincia che, al termine dell’attività di intermediazione immobiliare, si prestava anche ad effettuare l’ulteriore incombenza del pagamento e successiva registrazione di diversi contratti di locazione immobiliare, incassando le somme dai vari contraenti ma evitando, di fatto, di versarle nelle casse dell’erario.
Con la falsificazione del timbro di avvenuto pagamento si induceva in errore anche la stessa Agenzia delle Entrate che provvedeva, comunque, alla registrazione dei predetti contratti. Tale modus operandi ha cagionato un duplice danno: il primo nei confronti dell’erario, in quanto l’imposta non è mai stata effettivamente versata; il secondo nei confronti di ignari cittadini che ora si vedranno richiedere dall’Agenzia delle Entrate l’imposta mai versata con le maggiorazioni e le sanzioni del caso.
Non si escludono ulteriori sviluppi in quanto sono in corso approfondimenti tendenti ad accertare la dimensione del fenomeno.