Campobasso, 26 giugno 2019 – «L’anno scorso, appena insediato, ho visitato la sede
della Regione Molise a Bruxelles per capire se fosse il caso di dismetterla o creare le
condizioni per mantenerla in vita. Oggi, a distanza di dodici mesi, presentiamo due
progetti, Molise House e Molise Hub, che sono il coronamento di un percorso veloce
e virtuoso di valorizzazione della nostra presenza nella città sede delle istituzioni
europee. La nostra Amministrazione si era data tre obiettivi: internazionalizzazione,
attrattività, riposizionamento istituzionale. Oggi, a Bruxelles, dimostriamo
plasticamente di aver raggiunto quanto ci eravamo prefissati: siamo riusciti a
promuovere l’ennesimo incontro di produttori molisani con buyer europei, a
presentare il logo della sede di rappresentanza, che da questo momento si chiamerà
Molise House, e il progetto Molise Hub, attraverso il quale concediamo spazi a enti,
università, associazioni, società.
In questo modo, abbiamo aperto le porte del Molise in Europa e rafforzato la nostra
presenza istituzionale, oltre ad avere abbattuto i costi di gestione. La partecipazione
periodica a Bruxelles e Roma è finalizzata a far sentire la voce del nostro territorio,
rivendicare quello che ci spetta, ottenere lo spazio e il riconoscimento che merita la
nostra terra. Il Molise c’è, si fa largo, cresce e attira. Continuiamo così».
Lo ha dichiarato il presidente della Giunta regionale del Molise, Donato Toma, che
nella Molise House a Bruxelles, in Rue de Toulouse 47, ha aperto l’incontro tra
imprenditori molisani e buyer internazionali, alla presenza del direttore dell’Ice di
Bruxelles, Fabrizio Di Clemente.

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