“Ci si mette anche l’intelligenza artificiale a perseguitare i dipendenti pubblici. L’ennesimo errore: i dipendenti di tutte le pubbliche amministrazioni vanno valorizzati e non colpevolizzati e perseguitati!” Questo il secco commento della Segretaria generale della UIL Molise a Savio (così l’hanno chiamato) che è l’algoritmo studiato per “stanare gli assenteisti”. Si tratta di uno strumento informatico per gestire il sistema delle verifiche “a ripetizione”. Attraverso alcuni parametri, dalla frequenza alla durata delle malattie, permette di far muovere la macchina del controllo per scovare i cosiddetti assenteisti, comunicando direttamente ai medici fiscali i nomi del personale a cui far visita.

“Ecco qui la macchina esecutiva del nuovo regolamento sulle visite fiscali per il pubblico impiego, che, è bene ricordare, ha mantenuto gli obblighi di reperibilità a 7 ore (a differenza delle 4 ore previste per il privato) e ha posto la possibilità di più controlli nell’arco della stessa giornata, includendo anche i festivi.”

Secondo la UIL, “ancora una volta ci troviamo ad assistere al protrarsi, ormai decennale, di una campagna denigratoria e criminalizzante che non trova giustificazione nei confronti di lavoratori che, tra l’altro, pagano di tasca propria, a differenza dei privati, le giornate di malattia in termini di decurtazione stipendiale.”

“Auspicavamo – continua la Boccardo – dopo l’accordo del 30 novembre, che questo leitmotiv dalle tinte sempre più intimidatorie si concludesse. Invece così non è stato, anzi ci troviamo, lontani dalla tanto citata armonizzazione della disciplina tra pubblico e privato, dinanzi proprio all’evidente acuirsi della discriminazione dei pubblici rispetto al regime applicato ai lavoratori privati.”

“Lo spirito dell’accordo del 30 novembre fra Sindacati e Governo è ben altro. È quello di valorizzare i lavoratori di tutte le Pubbliche amministrazioni, negli ospedali e nei comuni, nella scuola e nella ricerca pubblica, nei ministeri e negli uffici. Di questo ha bisogno la pubblica amministrazione per diventare un volano per la crescita, questo è utile a tutti i cittadini che hanno un bisogno, cercano una soluzione ad un problema, hanno diritti da far valere.”