Liguria, Toscana, Lazio, Sicilia, Sardegna, Marche, Umbria ed Emilia Romagna sulla rotta
L’analisi di coach Mimmo Sabatelli: “Un torneo ancora più difficile, ci sarà da lottare in ogni partita”
Nel segno, come nella stagione d’esordio, del girone Sud della serie A2. La Magnolia Campobasso ha conosciuto nelle scorse ore il girone che vedrà sul parquet #ifioridacciaio per il secondo torneo consecutivo.
Il settore agonistico della Federazione italiana pallacanestro ha, infatti, ufficializzato la suddivisione dei raggruppamenti che, per la stagione in arrivo, resteranno due (‘Nord’ e ‘Sud’) avendo però un identico numero pari di rappresentanti.
METE CONOSCIUTE Nel novero degli altri competitor, la formazione rossoblù ritroverà tante avversarie (ben nove) già affrontate nella scorsa stagione come la Progresso Bologna, la Feba Civitanova
Marche dell’ex De Pasquale, la Scuola Basket Faenza, la Libertas Forlì, la Cestitica Spezzina, la Cestistica Azzurra Orvieto, l’Andros Basket Palermo, il San Giovanni Valdarno dell’ex Di Costanzo, la Cestistica Savonese di un’altra ex come Alesiani e l’Umbertide. A loro si aggiungono due team sardi, quest’anno Cus Cagliari e San Salvatore Selargius nello scorso torneo nel girone Nord, due team capitolini new entries, ossia Athena Roma ed Elite Roma, in luogo del ‘rinunciatario’ San Raffaele incrociato nella prima esperienza di A2, ed un’altra novità come la Nico Basket Femminile, società toscana di Massa e Cozzile che ha la sua base logistica a Montecatini Terme.
LE SENSAZIONI DEL COACH Tutti dettagli ben chiari al coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli che inquadra in questi termini la collocazione del suo team.
“Alcune avversarie le conosciamo già pienamente – argomenta – e sappiamo, tra l’altro, che a queste si sono aggiunte altre formazioni che vogliono dire la loro in questo torneo. Anche le neopromosse ci terranno a ben figurare. Inoltre ci sono i due team sardi che non conosciamo, ma che da diverse stagioni sono impegnati in questa categoria. Particolari che rendono il torneo che verrà ancora più intricato con la necessità di lottare in ogni circostanza ed in ogni gara”.