Le rossoblù partono male, si riscattano, ma sul finale non agguantano il referto rosa
L’assistant coach Filipponio: “Si sono visti dei segnali importanti per il futuro”
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 51
SCOTTI VASCO USE ROSA EMPOLI 53
(14-13, 28-24; 38-35)
CAMPOBASSO: Alesiani 3 (1/8, 0/4), Di Gregorio 11 (2/3, 1/4), Ciavarella 8 (4/11, 0/1), Reani 3
(1/4, 0/1), Dzinic 6 (2/4); De Pasquale 3 (0/1, 1/3), Dentamaro 5 (2/3), Di Costanzo 12 (3/6). Ne: Corsetti
e Landolfi. All.: Sabatelli.
EMPOLI: Brunelli 11 (4/9, 1/3), Chiabotto 6 (1/4, 0/3), Lucchesini 11 (4/6, 1/3), Pochobradska 10
(2/8, 1/1), Narviciute 10 (5/11); Rosellini (0/1, 0/1), Gimignani 5 (2/4), Manetti, Calamai. Ne: Malquori.
All.: Cioni.
ARBITRI: Nonna (Casamassima) e Schena (Castellana Grotte).
NOTE: fallo tecnico alla panchina (Empoli). Fallo antisportivo a Lucchesini (Empoli). Tiri liberi:
Campobasso 15/19; Empoli 8/14. Rimbalzi: Campobasso 33 (Di Costanzo 8); Empoli 27 (Narviciute 11).
Assist: Campobasso 7 (Reani 3); Empoli 7 (Narviciute 3). Progressione punteggio: 9-7 (5’), 22-14 (15’),
30-31 (25’), 39-44 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 10 (24-14); Empoli 7 (0-7).
La seconda sconfitta consecutiva sì, ma al termine di una gara giocata con tanto cuore e testa che
ha fatto vivere tante emozioni al numeroso pubblico assiepato sugli spalti del PalaVazzieri, tant’è
che – al termine – i #fioridacciaio sono usciti tra gli applausi.
LEGGI NON SCRITTE DELLO SPORT Se – per dar retta ad una massima che da sempre accompagna
il mondo degli sport di squadra – ‘è l’attacco che stacca i biglietti, ma è la difesa che fa vincere le
partite’ il piano partita di coach Sabatelli punta con forza sul lavoro nella propria metà campo per
stritolare le potenzialità dell’avversaria empolese. Intento che – alla resa dei conti – riesce a metà alle
magnolie che tengono sì le toscane poco sopra i 50 punti, ma finiscono con realizzarne anche loro solo
51, dato da implementare assolutamente verso l’alto per evitare di correre rischi.
SCHIAFFO E REAZIONE L’avvio delle rossoblù è horribilis: Empoli in un amen va 7-0, prima che
Reani suoni la carica per un controbreak di 9-0 che porta avanti le campobassane. Si procede a strappi
con – in avvio di secondo quarto – il tentativo di fuga dei #fioridacciaio che, ispirate da una Di Costanzo
tutta sostanza, arrivano sino al +10 del 24-14. Un parziale ospite di 10-4 riporta le toscane sino al -4
dell’intervallo lungo. Il rientro dagli spogliatoi è il regno dell’incertezza. Poi, nell’ultimo periodo, è
Empoli a sprintare prendendo anche cinque punti di margine al 35’. La tripla di Di Gregorio riporta sotto
le molisane e così l’ultimo minuto è una vera e propria partita a scacchi. Dentamaro con un 1/2 ai liberi
firma la parità a 51, poi, sull’ultimo possesso, Brunelli firma il successo toscano.
PROSPETTIVE ROSEE A referto chiuso, l’assistant coach Rosario Filipponio prova a cogliere quei
segnali che possono fan ben sperare in prospettiva: “È stata una gara equilibrata – discetta – in cui siamo
riusciti a tenere le nostre avversarie a punteggio basso. Siamo, però, mancati troppe volte in attacco,
dove non abbiamo sempre ben eseguito quelli che sono i nostri giochi. Potrà sembrare singolare,
ma questa gara può darci, però, un’importante iniezione di fiducia in prospettiva perché il team è
stato in grado di creare più di una difficoltà a quella che è a tutti gli effetti la seconda forza di questo
torneo. Ed è proprio da un simile riscontro che dobbiamo ripartire”.
ROTTA SU FAENZA Per la Magnolia il calendario propone ora un nuovo viaggio lontano dal Molise
per la sesta giornata. Sabato sera con orario da prime time (le 20.30) le campobassane saranno ospiti del
Faenza, che in classifica vanta gli stessi punti (4) delle rossoblù.
AREA COMUNICAZIONE MAGNOLIA CAMPOBA