Bernando Cardines, nome di battesimo che in dialetto venafrano diventa “ Vlardin’ “, come le recenti cronache hanno appena riportato riposa nel Cimitero Comunale di Venafro nella zona nord/ovest a ridosso del muro perimetrale dopo aver perso la vita nel 1918 nel corso della prima guerra mondiale combattendo per la bandiera a stelle e strisce degli Usa, nazione di cui aveva preso la cittadinanza dopo essersi lì trasferito giovanissimo seguendo le orme del padre, affermato sarto oltre Atlantico. Sulla tomba del giovanissimo eroe italoamericano da qualche giorno sono esposti un piccolo vessillo statunitense ed una targa della prima guerra mondiale sempre degli Usa, entrambi portati a Venafro e deposti da militari a stelle e strisce per rendere onori ed omaggio all’eroe italo/americano.”Torneremo annualmente sulla tomba di Bernardo Cardines -hanno spiegato i militari Usa- dato il suo sacrificio per la pace tra i popoli. La sua morte, alla pari di quella di tutti gli altri caduti sotto la bandiera a stelle e strisce degli Usa, merita il rispetto perenne da parte di tutti noi”. Per evitare che targa e vessillo statunitense possano deteriorarsi, si provvederà a conservarli in maniera degna tornando ad esporli in occasione di particolari celebrazioni.

 

Tonino Atella