di Domenico Angelone

L’esclusione dell’aviosuperficie dai 66 progetti approvati dal Cis sui 220 milioni di euro approdati nel Molise per il Contratto istituzionale di sviluppo, non ha fatto desistere il Comandante pilota Emilio Carosella e il presidente della Camera di Commercio molisana Paolo Spina a rinunciare al progetto.

L’aviosuperficie interessa a tantissimi imprenditori che hanno l’esigenza di trasferimenti veloci nelle città italiane e all’estero, nonostante le istituzioni molisane abbiano ritenuto non fondamentale questo servizio inesistente nella nostra regione e hanno preferito puntare sui tratturi, investendo la cifra astronomica di 129 milioni di euro. Denaro speso bene? Come sviluppo di una regione che avrebbe bisogno di velocizzare i trasferimenti verso il resto del mondo, anche per rendere fruibile le aspettative di sviluppo di un turismo che nelle aspettative dovrebbe decollare nelle aree interne, proprio su questo investimento milionario, per creare una pista ciclabile e pedonabile di 330 chilometri, lungo i 61 comuni molisani che dovrebbero gestire il turismo lento.

Va bene la lentezza dell’attrattiva turistica, ma per giungere nel Molise non si può pensare di utilizzare solo le nostre strade malandate e pericolose, o la tratta ferrata da terzo mondo che ogni giorno crea disagi ai passeggeri.

Bisogna offrire ai turisti, la possibilità di giungere sul nostro territorio con mezzi veloci e gli aerei turistici con una ventina di posti a bordo, rispondono a questa esigenza in toto.

Lo chiede lo sviluppo futuro, lo chiedono gli imprenditori a gran voce, mentre la politica e le istituzioni preferiscono cancellare con un colpo di spugna il progetto e le aspettative reali di un Molise che non vuole morire ed esige modernità.

Sulla base delle risposte più che positive da parte di decine di imprenditori sul progetto dell’aviosuperficie, la Camera di Commercio del Molise ha inteso continuare a promuovere e supportare il progetto invitando imprenditori, Enti pubblici e privati, associazioni, banche, fondazioni e tutti gli interessati, ad una riunione assembleare che si svolgerà il giorno 29 luglio alle ore 10:30 presso la sala Falcione dell’Ente camerale per illustrare il programma di costituzione per pubblica sottoscrizione di una Società Consortile per azioni avente ad oggetto la gestione dell’Aviosuperficie. Un momento di azione contro chi ha i paraocchi e non vuole che il Molise decolli e si allinei alle altre regioni d’Italia.

Un momento di riflessione e di promozione di un progetto a cui nel corso degli ultimi anni e con proprio denaro per stilarlo, Emilio Carosella ha sempre creduto, come alla possibilità di creare una scuola di pilotaggio civile nel Molise, progetto ambizioso ma assolutamente realizzabile. Con la creazione di una nuova filiera lavorativa di eccellenza, che garantirebbe a pieno regime la possibilità di assunzione ad oltre 200 persone specializzate. In un territorio votato alla desertificazione allo spopolamento: scusate se è poco.