Giudizi sostanzialmente positivi sull’operato politico/amministrativo proprio e dei colleghi di amministrazione, fermo restando che si poteva e si doveva fare di più, ma che per tutta una serie di motivi non è stato possibile fare, mancando di apportare ulteriori miglioramenti alla vivibilità cittadina che ha comunque compiuto passi in avanti.
Così, in estrema sintesi, il giudizio di Alfredo Ricci, avvocato e vice sindaco del Comune di Venafro, sull’amministrazione comunale uscente di cui è appunto protagonista ed alla vigilia del rinnovo del consesso civico locale che dovrebbe esserci nella primavera prossima (maggio 2018 ?), anche se non c’è ancora nulla di ufficiale al riguardo.
Avvocato Ricci, da uno a dieci quale il voto che attribuisce alla coalizione politico/amministrativa uscente di cui lei fa parte e che si identifica in una coalizione civica ?
“Senz’altro un bel 7 e mezzo !”, ribatte prontamente e con un largo sorriso l’interessato. Vuole spiegare, motivando il voto che ha appena attribuito ? “Abbiamo operato bene e nel giusto -attacca l’amministratore- anche se in un contesto difficile che del resto era ampiamente prevedibile. Ci sono state in questa legislatura difficoltà oggettive ed immaginabili, dovute a carenze di personale, problemi finanziari ed a tant’altro, ma è stato dato il massimo per garantire amministrazione e stabilità, di cui si aveva assoluto bisogno.
Non va negato che la situazione generale venafrana poteva e può essere migliorata, ma da parte nostra non sono stati risparmiati impegno e volontà per offrire al cittadino un servizio pari alle aspettative. Colgo l’occasione per sottolineare due consiglieri di maggioranza, Cifelli e Iannacone, che hanno dato tanto la prima nell’ambito scolastico e la seconda nelle frazioni prima di rassegnare le dimissioni dagli incarichi”. A proposito di frazioni a Vallecupa ci si lamenta della pulizia delle strade e della sostanziale lontananza dell’amministrazione comunale dai problemi del posto.
“E’ cambiato l’operatore ecologico del posto cui la gente era abituata da tempo e l’innovazione ha portato qualche problema. Per il resto nessun problema di sorta”. Il vice sindaco entra quindi nei dettagli relativamente al capoluogo : “Abbiamo fatto tanto per marciapiedi, scuole ed altro, avviando opere per diversi milioni di euro.
Abbiamo avuto la Regione Molise costantemente contro, un dato questo assolutamente innegabile ”. Sul discorso di Alfredo Ricci futuro sindaco di Venafro cosa dice ? “Per chi come il sottoscritto fa politica per pura passione -prosegue il nostro- e per servire la propria città, è ovvio che fare il Sindaco diventi aspirazione naturale.
Prima però di arrivare ai nomi e prospettare questi o quell’altro futuro primo cittadino occorre capire e vedere come si vuol fare in concreto. Va da se che per essere sindaco occorrono capacità, disponibilità e volontà di operare a favore della collettività.
Nel sottoscritto dal primo giorno che sono approdato in politica c’è indubbiamente tanta passione ed altrettanta voglia di lavorare, ragionando sulle cose da concertare e mettere in pratica”. Alfredo Ricci come si colloca politicamente ? “Sono uomo di centrodestra e tale resterò. Altri c’erano e sono andati via.
Oggi c’è un ritorno e di tanto sono soddisfatto”. Dal Comune di Venafro alla Regione Molise ; quali le sue previsioni ? “Per la regione molto per non dire tutto dipenderà dalle scelte che si opereranno nelle prossime settimane. Determinanti saranno poi la compattezza degli schieramenti e la loro unità. Data la mia natura politica, chiaro che propendo per una parte determinata. Analogo discorso, ovviamente, per il Comune di Venafro”.
Tonino Atella