Di Claudia Mistichelli
|
La Puglia, con i suoi territori da favola e milioni di turisti da ogni parte del Mondo, decide di investire nel turismo. Quindi, a pochi chilometri dal Molise, in un territorio splendido, trovi B & B da favola a soli 25 euro a persona, con mezza pensione, invece, 45 euro.
La nostra regione, invece, concepisce il turismo al contrario: B & B a prezzi da Albergo e Hotel con prezzi da Costa Azzurra, senza offrire, però, gli stessi servizi della vicina Puglia. Molti imprenditori molisani hanno scelto di convertire le proprie strutture per un’accoglienza solidale, piuttosto che ridimensionare i prezzi e offrire un’accoglienza turistica competitiva e qualificata.
Eppure, molti Hotel, chiedendo 45 euro a persona (10 euro in più rispetto alla quota migranti) forse avrebbero avuto il pienone tutto l’anno, invece di avere prezzi alti e alberghi sempre vuoti. Giustamente sono scelte imprenditoriali: contribuire alla crescita della propria regione o contribuire a un’accoglienza senza regole?
E’ difficile capire perché la politica moderna sia disinteressata e distruttiva nei riguardi del proprio territorio, incurante del futuro e di tutti i problemi attuali (treni fatiscenti, strade pericolose, lavoro inesistente e turismo pari a zero) e quelli che ne verranno come conseguenza a scelte senza criterio e senza tutela per la propria regione.
“Una volta avevamo politici che facevano affari. Oggi abbiamo affaristi che fanno politica.” (Gino Paoli)
|
