Si è svolto in data 16.05.2017 l’incontro presso la Prefettura di Isernia tra questo Sindacato CSA, una delegazione della Polizia Municipale, il Sindaco ed il Prefetto.
Oggetto dell’incontro è stato la pretesa del Comune di prestazioni lavorative extra da parte degli appartenenti al Settore Polizia Municipale (Vigili e Ausiliari) ed il mancato pagamento delle relative ed obbligatorie spettanze a fronte delle prestazioni rese.
Infatti, tutti i dipendenti comunali, ma in particolare quelli della Polizia Municipale, sono creditori di indennità loro spettanti che risalgono all’anno 2012.
Il Sindaco ha giustificato i ritardi e gli inadempimenti adducendo che egli da quando si è insediato presso il Comune ha trovato una situazione economica disastrosa in tutti i settori e tra questi anche quello riguardante il salario accessorio per i dipendenti il cui fondo, che è obbligatorio e riservato per legge e per contratto esclusivamente ai dipendenti, sarebbe sparito!
Tuttavia ha assicurato che la macchina comunale sta lavorando per rimettere in ordine i conti e che in tempi brevi i dipendenti verranno pagati.
Ha aggiunto inoltre che per il futuro è allo studio un sistema, che dovrà essere concordato con i Sindacati, tale da erogare mensilmente ai dipendenti tutte le indennità loro spettanti e che quindi, termineranno definitivamente i danni, i disagi e le penalizzazioni come quelle in essere.
Rispetto alle suddette promesse del Sindaco la delegazione ha manifestato ancora una volta la sua disponibilità a continuare le prestazioni lavorative extra, fiduciosa che esse verranno mantenute ed anche perché la Polizia Municipale da sempre ha messo al primo posto la prevenzione di ogni disagio e/o disservizio per la collettività, anche sacrificandosi senza essere pagata, come sta facendo attualmente.
Il Coordinatore Provinciale del CSA dichiara: “Questo Sindacato, tuttavia, con comprende come possano essere spariti i fondi del salario accessorio che per legge e per contratto sono riservati esclusivamente ai lavoratori e quindi si aspetta che il Comune, non solo rimetta i conti in ordine ma individui i responsabili delle sparizioni/irregolarità ed adotti i dovuti provvedimenti”.