Un sostanzioso grido d’allarme arriva dagli operatori commerciali di Venafro, nient’affatto allarmistico bensì reale data la situazione più che preoccupante. Ecco quanto la categoria ha da dire : “I commerci a Venafro languono paurosamente -affermano tanti del settore- e lo testimoniano purtroppo le numerose aziende e i negozi che scompaiono dalla mattina alla sera vanificando in breve risparmi, sacrifici di una vita, lavoro e tant’altro.
La conferma è sotto gli occhi di tutti e la si ricava dalle tante saracinesche abbassate sul corso principale, Corso Campano, ma anche sulle arterie di maggior transito veicolare, come Via Campania. Quasi dappertutto a Venafro diverse sono le attività chiuse e scomparse, con prospettive tutt’altro che incoraggianti per l’intero settore commerciale”. Si é cercato di individuare le cause di tanto tracollo ? “Buona parte della responsabilità, è sin troppo evidente, ricade sulla crisi economica che continua ad attanagliare l’intera nazione -aggiungono i commercianti al dettaglio di Venafro- e che non permette alla gente di comprare, essendo tasche e portafogli vuoti. Una mazzata sostanziale alle nostre attività l’hanno anche data i centri commerciali e i supermercati presenti in zona, che hanno finito per aggravare la nostra situazione finanziaria allontanando tanti clienti dai nostri negozi.
Qualche esercente al dettaglio di Venafro ha esposto cartelli e scritte a difesa dei piccoli negozi parlando di qualità e cortesia, ma si è ottenuto ben poco in fatto di ripresa commerciale. La situazione cioè è decisamente preoccupante e nessuno si adopera per aiutare e rimediare”. Chi, secondo i commercianti locali, dovrebbe adoperarsi per rilanciare il settore apertamente a corto di fiato ? “Certamente le istituzioni pubbliche locali, Comune in primis. Spetta all’ente individuare la strategia giusta per una nuova alba del commercio a Venafro.
Occorrono rimedi mirati e percorsi ragionati, evitando ad esempio di continuare ad intasare settori commerciali già abbondantemente saturi. Vanno cioè messi in atto interventi concordati, che scaturiscano da un esame coscienzioso, approfondito e professionale della situazione. Solo operando tutti insieme e con assoluto senso di responsabilità si potrà realizzare qualcosa di concreto per rilanciare il settore.
Ma è il Comune di Venafro, resta ben inteso, l’istituzione maggiormente attesa ad impegni immediati ed oculati. Viceversa il settore imploderà definitivamente”. Data la delicatissima situazione, l’augurio é che dall’ente locale ci si rimbocchi responsabilmente le maniche per individuare possibili strade per la ripresa di commerci locali e posti di lavoro.
Tonino Atella